Che derby! La rabbia di Bojinov, i lampi di Falletti. Questo è carattere d’acciaio: Ternana più forte anche dell’arbitro
Tesser aveva chiesto di uscire dal campo stremati. Di consumare anche la benzina della riserva. Lo hanno fatto i giocatori in campo e lo hanno fatto anche tutti i tifosi, quelli allo stadio e quelli davanti alla tv.
Gli applausi dopo una partita così li meritano tutti. Non bisogna guardare la classifica (perché ora fa paura) e per 24 ore concentrarsi su una Ternana con tantissima intensità e rabbia.
È vero, nel primo tempo i rossoverdi hanno soltanto aspettato il Perugia, e ci ha pensato Bojinov a rimettere a posto le cose. Nel secondo tempo dopo la beffa del rigore è stato Falletti ad accendersi improvvisamente con una giocata letteralmente strepitosa. Quello che è piaciuto di più è stata proprio la reazione. La squadra non ha mai dato l'impressione di essere rassegnata. Si è visto un animo battagliero non indifferente. Certo rimane il dubbio se si fosse giocata la partita sempre alla stess intensità cosa sarebbe successo. Oppure se ci fosse stata la forza (più fisica che mentale) di approfittare di un Perugia ormai cotto. Ma anche la Ternana aveva i suoi pesanti cerotti.
E poi c'è la vicenda arbitrale. Il rigore fischiato a Meccariello è letteralmente inventato. Parigini è al limite della simulazione. Quell'episodio poteva rovinare letteralmente la partita. E soprattutto se era rigore quello ce ne era uno che valeva doppio su Ceravolo. La Ternana non ha ancora avuto un rigore a favore e ormai gli episodi controversi cominciano ad essere troppi. Visto che ora contano tutti i punti anche gli aribitri comincino a fischiare correttamente. Non sempre si riesce a rimediare. E Bojinov non le manda a dire.
Ma al di là dell'arbitro, l'umore è alle stelle. La Ternana riparte dalla sue certezze. Ora ha dimostrato di passare l'esame di maturità, quello della personalità. Necessario riprendere un po' di fiato e fare tesoro di queste esperienze. La Ternana sa di essere squadra. Magari non è il Real Madrid, ma è dura a morire. Non si spezza, reagisce. Ci sono alle porte due partite difficilissime contro Catania e Frosinone. Recupererà qualcuno e Tesser potrà scegliere. Intanto godiamoci Falletti e Bojinov, il 2-2 del derby. La Ternana non faceva risultato al Curi dal gol di Ghezzi. Era il 1991.
Applausi. Per tutti.