CIAO MIMMOOOOOOOOO!

Avevo scritto che non sarebbero bastate le pagine di un intero giornale per salutare chi lascerà una traccia indelebile nella storia della TERNANA, e così sarebbe se mi lasciassi prendere la mano dal sentimento che lega la quasi totalità dei tifosi rossoverdi al sig. Domenico TOSCANO … TECNICO di calcio, PROFESSIONISTA esemplare e soprattutto UOMO, rigorosamente scritti in CARATTERI MAIUSCOLI, ma tenterò di essere breve, perché in fondo ciò che scriverò è stato sotto gli occhi di tutti per trenta mesi!

Dopo anni di buio pesto sul prato del LIBERATI, improvvisamente nel Luglio 2011 si accese la luce in casa ROSSOVERDE, e per due stagioni calcistiche gli occhi della tifoseria ternana hanno dovuto proteggersi dal chiarore emanato da quegli interpreti che in campo seguivano alla lettera le indicazioni del loro Mister.

Una persona capace di interpretare al meglio il proprio ruolo, meticoloso nel preparare le partite quanto ringhioso a bordo campo, esigente fino allo sfinimento con i propri ragazzi quanto assuntore di ogni responsabilità nei momenti di difficoltà, affamato di vittorie quanto pacato in ogni intervista, osannato dall’intera tifoseria quanto umile nel riconoscere i meriti solo ai calciatori, disponibile con la città quanto riservato nella vita privata.

Mai una parola fuori posto, né nei confronti di interpretazioni arbitrali a volte sconcertanti, né contro la “sfiga del crociato” che lo ha privato per ben sette volte di interpreti fondamentali, né tanto meno contro il più che discutibile operato di altri tesserati!

Un UOMO che al di sopra di quella massa di QUAQUARAQUÀ che popolano il mondo del calcio, aveva deciso lo scorso anno di restare legato ad una città che lo aveva adottato ed osannato al punto di portarlo a commuoversi davanti ad un pubblico in festa che lo acclamava, rinunciando ad accomodarsi su panchine più prestigiose di quella rossoverde.

Ma gli UOMINI veri sono fatti così, specialmente quelli che vengono dalla gavetta e che si sono fatti da soli, con la sola forza delle proprie capacità e con quell’ambizione che ritengo l’ingrediente fondamentale per vincere nella vita, ma sempre nel rispetto delle regole!

Domenico TOSCANO è restato a Terni, e per tutti è diventato MIMMO “il Cannibale”, “il Martello”, “il Condottiero”, e “Quello che ci mette sempre la faccia”.

La riconoscenza è un atto per pochi quando suonano le sirene delle Categorie superiori, ma l’uomo TOSCANO giurò fedeltà al suo nuovo popolo, dichiarando che neanche a casa sua aveva mai avuto attestati di stima ed amicizia come quelli riscontrati a Terni, e con le garanzie della Società che prometteva l’allestimento di una “squadra all’altezza della Categoria”, decise che la Serie A voleva conquistarsela con l’ennesima vittoria di un Campionato e non con la firma di un contratto!

Ma come più o meno amava dire il “MAESTRO”, al secolo Corrado VICIANI, negli anni d’oro della mitica TERNANA – Io spiego ai miei calciatori come si fa ad arrivare davanti alla porta avversaria con il pallone, ma poi sono loro a doverlo buttare dentro … –

Non voglio aggiungere altro, perché la TERNANA è anche, e soprattutto, il “patrimonio morale” dei propri tifosi …

Giungo ai saluti, ed invito quanti vorranno farlo con me ad unirsi in coro sul Social Network che ci ospita!

Ciao MIMMO, non scordarti mai di questa città, neanche quando sentirai “dal vivo” la musichetta della Champions League … perché con la forza di volontà nessun traguardo è irraggiungibile, ed i veri tifosi Ternani te lo augurano di cuore!

E per favore, se dovessi di nuovo entrare al LIBERATI e sederti sull’altra panchina, prima di trasformarti in Cannibale porgi un saluto a tutto lo stadio che ti starà acclamando!

Ora, incrociando anche le dita dei piedi, spero vivamente che Tu non debba tornare a Terni nell’anno in corso …

UN ABBRACCIO ROSSOVERDE DA TUTTO LO STADIO, UNA PERSONALISSIMA STRETTA DI MANO, ED UN GRANDE … “IN BOCCA AL LUPO” AL MISTER!!!