È bastata una presentazione per far tornare l’entusiasmo. Ora parola al campo

È bastata una presentazione per far tornare l’entusiasmo. Ora parola al campo

E’ bastata la presentazione della squadra in vecchio stile allo stadio e un pizzico di ternanità rappresentata sul palco dagli Altoforno per cancellare il brutto esordio in campionato di Trapani per tirare una linea netta e ricominciare da capo. Quindi, comincia oggi il campionato della Ternana. Per l’occasione arriva il Cagliari, la squadra più forte del torneo.Un momento speciale segnato da alcuni fatti decisamente importanti.
Simone Longarini, finalmente, ha deciso di mostrarsi al pubblico, di metterci la faccia. Un passaggio importante che ha fatto seguito alla nomina ad Amministratore unico della società. Il figlio di Edoardo ha presenziato giovedì alla presentazione delle maglie a Palazzo Spada al fianco degli amministratori locali e poi allo stadio quando la passerella è toccata alla squadra. Lì sul palco, davanti a quei tifosi che sono sempre stati vicini alla squadra e che avevano tanta voglia di vederlo in volto, ha parlato della rosa e dei progetti del club.
Ma non c’è solo Longarini. C’è una settimana in più di rodaggio della squadra. A Trapani la Ternana si è presentata con una formazione e un modulo inediti. A distanza di sette giorni è cambiato l’assetto tattico con il 4-3-1-2 che “consente di esprimere al meglio tutto il nostro potenziale offensivo” ha detto Domenico Toscano nella conferenza stampa prepartita. Sono cambiati anche gli uomini visto che l’undici ipotizzato per oggi prevede a centrocampo Valjent, Coppola e Busellato. Insomma una mediana muscolosa capace di garantire copertura alla difesa e libertà ai tre d’attacco. In particolare questo modulo mette nelle condizioni Falletti di esprimersi al meglio, partendo da titolare anche se con compiti precisi: interdizione su Di Gennaro e affondo decisi per spaccare la difesa avversaria. Ed ecco l’altro motivo per cui il campionato della Ternana inizia con la sfida contro il Cagliari: Falletti. L’uruguaiano è l’arma in più che Toscano dovrà riuscire a far diventare letale. Sia lui che Tesser ci hanno provato in passato ma con scarsi risultati. La scorsa stagione abbiamo celebrato l’esplosione di Avenatti. Questa dovrà essere quella di Falletti.E’ l’auspicio di tutti a cominciare dal giocatore, dal tecnico e soprattutto dalla società che sul suo cartellino ha investito soldi veri.
La Ternana ha steccato l’esordio. Non può fallire la prima davanti al proprio pubblico. Battere il Cagliari è possibile a patto che in campo vada la Ternana solida, grintosa e arrabbiata, quella col timbro di Toscano sulla pelle. Quella rinunciataria vista nel secondo tempo contro il Trapani andrebbe incontro ad una figuraccia di proporzioni inimmaginabili stante la forza dell’avversario.