Fere a Como, vietato sbagliare ancora

Fere a Como, vietato sbagliare ancora

Malgrado il tracollo delle ultime 5 gare (pareggi contro V. Entella e Pro Vercelli e sconfitte contro Crotone, Vicenza e Ascoli) la Ternana resta artefice del proprio destino in ottica salvezza. La striscia negativa (pallido eufemismo) di aprile desta preoccupazione, ma con una vittoria (oppure con 3 pareggi) l’incubo play-out svanirebbe, anche perché la quota salvezza sembra destinata a scendere a 48. Alla portata di Pro Vercelli e Vicenza (quindicesime con 42 punti) ma meno abbordabile per Latina, Modena e Salernitana (diciassettesime con 40 punti) e per la V. Lanciano (terz’ultima con 39 punti). Del resto i numerosi scontri diretti in programma in questo finale di stagione (Ascoli-Salernitana e V. Lanciano–Avellino sabato prossimo, poi Salernitana–Modena, quindi Ascoli–Livorno, Latina–Vicenza e V. Lanciano–Ternana e infine Livorno–V. Lanciano) toglieranno punti “pesanti” a qualche pericolante. Le Fere potrebbero tagliare il traguardo domenica a Como, sul campo di una squadra che potrebbe scendere in campo col macigno della retrocessione ufficiale (dipende dai risultati conseguiti il giorno primo a Latina, Modena e Salernitana) ma che (ovviamente) non regalerà nulla. Insomma, dopo le occasioni sprecate contro Crotone, Vicenza, Pro Vercelli e Ascoli è vietate sbagliare ancora. Altrimenti si rischia di affrontare col cuore in gola le gare contro Cesena (ottavo col Novara a quota 58) e V. Lanciano (terz’ultima a quota 39), prima della chiusura casalinga contro il Brescia (decimo con 54 punti e ormai quasi fuori dal discorso play off).