HANNO LIBERATO LE FERE … DA SABATO SBRANERANNO TUTTI!!!
Oggi si può anche commentare a caldo, perché se è vero che da Lanciano si torna a casa con un solo punto, la “Ternanetta” che avevamo visto fino a sabato scorso ha cambiato pelle, e la tanto auspicata trasformazione è avvenuta!
I ragazzi hanno ritrovato la VIA MAESTRA, quella costellata dalla compattezza di un gruppo che potrebbe permettersi di dettare legge su tutti i campi della serie B, imponendo il proprio gioco supportato dalla grinta e da quella cattiveria agonistica che fa tanto FERA!
Un primo tempo cominciato mostrando al pubblico di casa il miglior calcio probabilmente ammirato fino ad oggi fra le mura amiche, fatto non solo di corsa, grinta e pressing a tutto campo, ma anche di “numeri” individuali e scambi da applausi!
Presa coscienza della “NUOVA TERNANA”, la Virtus Lanciano ha immediatamente frenato le velleità agonistiche che l’hanno fino ad oggi contraddistinta, e la partita ha rivelato a tutti gli spettatori le differenze strutturali delle due compagini in campo.
E la “capolista”, pur non sfigurando al cospetto della “terzultima” forza del torneo, è riuscita a tenerle testa fino al minuto 34 quando, secondo logica conseguenza di un gioco organizzato i ROSSOVERDI hanno colpito penetrando in area avversaria con un’azione da proporre a modello!
CERAVOLO, autore di un'ottima prestazione, riceve palla sulla corsia di sinistra, salta un avversario e si accentra, attira su di se due difendenti e scarica per l’accorrente ANTENUCCI che riceve, si allarga ancora sulla destra per evitare il ritorno disperato di un avversario e con millimetrica precisione “piazza” la palla sotto l’incrocio dei pali!!! 0 – 1.
Il primo tempo termina senza sussulti, ma con qualche ammonito di troppo fra le fila rossoverdi.
Nel secondo tempo la partita si incattivisce un po’ perchè i “frentani”, che non ci stanno a perdere la prima partita della stagione, la mettono sull’agonismo, ma davanti a loro oggi ci sono 11 FERE che non si intimoriscono e che ribattono colpo su colpo.
Poi, al minuto 60, il “modesto” (per far lui un complimento) arbitro della partita, si inventa un fallo da espulsione ai danni di VIOLA per un intervento scomposto a metà campo, nel quale il centrocampista rossoverde non sfiora neanche l’avversario. Il giallo poteva esserci, ma il rosso è una bestemmia all’interpretazione del regolamento.
Fatto sta che la Ternana si ritrova in 10 uomini per gestire il minimo vantaggio … manca ancora mezz’ora alla fine della gara e la Virtus proverà l’arrembaggio alla porta difesa da un ottimo BRIGNOLI.
Il “coriaceo” TOSCANO inserisce forze fresche e più adatte alla fase difensiva, lasciando ad un “immenso” ANTENUCCI il compito di offendere
Ma pur con un BRIGNOLI molto attento ed una difesa registrata a dovere, l’arma in più di questa Virtus Lanciano di inizio stagione, i calci piazzati, produce il pari al minuto 76.
Punizione sul fronte destro in favore dei padroni di casa … il tanto temuto capitan Mammarella, ridimensionato sul campo dal “solito” FAZIO, disegna una parabola in area per la “biglia” di Amenta che realizza il suo terzo gol stagionale. 1- 1.
Mancano ancora 14 minuti oltre il recupero, e la Virtus in superiorità numerica intravede la possibilità di incassare l’intera posta in palio!
Ma davanti, oggi, ci sono LE FERE che, pur arretrando a difesa della propria porta e non impensierendo mai il portiere avversario, coprono bene il campo e gestiscono il prezioso risultato fino al triplice fischio!
Nel frattempo, il già da me “complimentato” arbitro dell’incontro grazia la Ternana non concedendo un rigore ai padroni di casa, per un evidente fallo di mani in piena area commesso da LAURO.
Svista o “compensazione”? Quale che sia la verità, se l'ottimo VIOLA fosse rimasto in campo, ora, probabilmente, avremmo commentato la prima vittoria in trasferta della Ternana!
Ma oggi il bicchiere per gli instancabili “cantori rossoverdi” presenti allo stadio, e per gli altri seduti davanti alla tv, è mezzo pieno!!! HANNO LIBERATO LE FERE … DA SABATO SBRANERANNO TUTTI!!!