La nuova macchina è ferma. Perché?
Da diversi giorni, ormai, viene spontaneo chiedersi che cosa stia accadendo nella Ternana. La nuova macchina – come piace chiamarla a Simone Longarini – si è messa in moto, ma di fatto è ferma. Le ruote non girano e a nessuno è dato sapere quali siano le intenzioni di chi conduce. Facciamo un passo indietro. Nella conferenza stampa del 2 luglio, il ds Cozzella viene confermato e lodato dalla proprietà. È il ds stesso, in quella giornata, a confermare di aver già individuato le mosse da compiere (notizia anticipata in un’intervista di alcuni giorni prima) e a far sapere di essere in attesa del via libera della società. Quindici giorni dopo Toscano diventa allenatore.
Passano altri sette giorni, poi il Cannibale viene presentato. Ma insieme a lui non arriva nessun nuovo giocatore, a differenza di quanto speravano in molti.
Ora, da quando Toscano è alla guida, di giorni ne sono passati quattordici. E sul mercato la Ternana è ancora ferma. È evidente che ci sia l’intoppo. Ma dove?
Il confermato e lodato ds, intervistato di nuovo tre giorni fa, non ha novità da comunicare. Insomma: Cozzella avrebbe individuato da circa un mese i giocatori da prendere. Ma non ne ha preso neanche uno. Motivo? Longarini chiede pazienza ma su questo non fornisce spiegazioni. Ovvero: i giocatori non sono un problema, stiamo lavorando e per ristrutturare la società serve tempo e pazienza. Aggiunge anche che se non abbiamo notizie non è perché non ci si muove. Questa società è tutt’altro che immobile. Un giorno alla volta vengono riempite alcune caselle: l’allenatore della Primavera, il team manager. Ma dei giocatori (a parte il rinnovo di Salif Dianda) ancora nessuna notizia.
Come spesso accade, un giallo tutto rossoverde. Unica realtà della serie B che ha zero nella casella acquisti.
La domanda che vorremmo fare a Longarini al prossimo incontro con la stampa è: che cosa blocca l’operato del ds? In questo momento possiamo soltanto ipotizzare. La lista di Cozzella non è piaciuta alla proprietà? Oppure le trattative di Cozzella sono saltate tutte? È possibile, invece, che Cozzella abbia cambiato strategia? O cosa? In ogni caso questa è un’ombra gigantesca che sta paralizzando la Ternana e che la costringerà a rincorrere.
Longarini, a nostro avviso, dovrebbe dirci a che punto sono i lavori in corso. Giusto per farci capire in che direzione sta andando questa Ternana. Se possibile subito: non a cantiere finito. Perché tra poche ore saranno trascorsi due mesi esatti dal giorno dell’arresto di Zadotti. E in sessanta giorni la Ternana ha solo nominato un altro presidente (che però purtroppo non abbiamo più avuto il piacere di vedere né tantomeno di ascoltare) e scelto l’allenatore. Poco. Pochissimo. Tra nove giorni comincia la Coppa Italia. Anche per noi.