Finalmente una partita come i tifosi sognavano da tempo, e a questo punto della stagione, seppur con una classifica non proprio tranquillissima, poco importa se non sono arrivati i tre punti, perché sono tornate le FERE!!!
Un incontro bello quanto assurdo quello andato in scena sul prato modenese nel tardo pomeriggio di ieri, dove due squadre che volevano conquistare l’intera posta hanno dovuto condividere l’amarezza di riportare a casa il punticino che muove la classifica.
Alla fine saranno i padroni di casa a festeggiare di più per aver raggranellato il premio di consolazione, anche se, probabilmente, con il pareggio odierno i sogni di gloria nella casa dei “Canarini” hanno subito un notevole ridimensionamento, con buona pace del sig. Walter Alfredo Novellino, che avrebbe fatto doppiamente festa se avesse conquistato i tre punti contro la squadra di TERNI!
E l’irascibile “Monzon”, come viene chiamato dagli addetti ai lavori, invece di ringraziare la quaterna arbitrale per le sviste che hanno favorito la propria compagine, si è beccato anche l’espulsione dal campo per comportamenti considerati offensivi nei riguardi del quarto uomo.
Forse avrà voluto emulare l’ultimo Serse COSMI protagonista al LIBERATI, ma se a lui, perugino doc, ho fatto i complimenti a fine gara per la schiettezza e la mancanza di faziosità, questi di certo non li replico con chi ha avuto occhi per vedere solo a senso unico.
Dopo un primo tempo equilibrato, e senza emozioni particolari, è il Modena nel secondo tempo a trovare il vantaggio con Granoche, che anticipa FAZIO a centro area e spinge in rete un cross a pelo d’erba servito dalla fascia sinistra.
1 – 0 al 68esimo, ed erano passati solo una manciata di minuti da quando uno ZITO sottotono, probabilmente in precarie condizioni fisiche, aveva rilevato NOLÈ, posizionandosi nel ruolo di interno sinistro e spingendo MAIELLO a supporto delle due punte.
Fatto sta che la TERNANA da quel momento, e fino al gol dello svantaggio, subisce la pressione del Modena culminata con la rete dei canarini.
La reazione dei ROSSOVERDI però è veemente, e dopo solo due minuti MIGLIETTA (ottima la sua prova) scaglia un gran tiro dal limite che riporta il risultato in parità. 1 – 1 al 70esimo.
Vanno evidenziate, nell’azione del gol, la solita rimessa con le mani di un RISPOLI modello Hulk, e la torsione di MA7 che vince un duello di forza in area e riesce a toccare la sfera indietro permettendo la battuta a rete del n. 5 ROSSOVERDE.
Minuto 81 – LITTERI salta caparbiamente un avversario sulla linea di fondo in piena area di rigore, e la scivolata del difendente ricalca il modello “palla o gambe” … Prende entrambe, ma la sfera torna verso il centro dell’area ed il Gladiatore vola a gambe levate.
Rigore sacrosanto che MA7 non fallisce. 1 – 2.
Protestano i padroni di casa, con a capo il loro tecnico, ma … Per cosa?
Minuto 84 – Cross dalla fascia sinistra d’attacco modenese, FERRONETTI viene spinto platealmente da un avversario che non gli consente la battuta di testa, la palla ricade in area e Bianchi è il più lesto a trovare il tempo per la battuta a rete con BRIGNOLI costretto ad essere perforato per la seconda volta. 2 – 2.
Nella TERNANA entrano ALFAGEME e RUSSO in sostituzione di LITTERI e MIGLIETTA, ed è proprio il ritrovato argentino, al quale faccio i miei più vivi complimenti, a scagliare in rete la palla del momentaneo vantaggio.
Perfetta azione manovrata in velocità.
Ripartenza che parte dai piedi di ZITO: il mancino porta palla sulla sinistra e sciabola con un diagonale un servizio per MA7 sulla fascia destra: nuovo cambio di campo con uno splendido servizio rasoterra per l’accorrente ALFAGEME che con freddezza colpisce ad incrociare sul palo lontano e gonfia per la terza volta la rete avversaria.
2 – 3, ed il cronometro scandisce il minuto 95, ovvero l’ultimo del recupero concesso, ma l’arbitro concede un “over time” sull’extra time, probabilmente per il tempo perso dai ROSSOVERDI nei festeggiamenti.
Palla al centro, e dopo pochi secondi un innocuo pallone scagliato dal Modena verso l’area ROSSOVERDE con la forza della disperazione, trova BRIGNOLI disattento.
La sfera sta per ricadere poco dentro l’area amica ed il Colibrì esce per la farla sua, ma invece di respingerla tenta la presa … gli sfugge, e nel tentativo di recuperarla la fa sua con le mani uscendo dalla propria area e concedendo così una punizione dal limite agli avversari.
È il minuto 98, e non ci sarebbe il tempo per tentare la trasformazione, come non c’era stato alla fine del primo tempo in una circostanza identica in favore della TERNANA, ma l’arbitro concede la battuta che Mazzarani trasforma nel gol del pareggio con un tiro imprendibile sotto l’incrocio dei pali. 3 – 3.
Al triplice fischio dell’incerto arbitro i canarini fanno festa quasi avessero vinto la Champions League, i ROSSOVERDI, che oggi sfoggiavano la splendida tenuta grigia, sono visibilmente delusi, ma sia i FERONI presenti sugli spalti che quelli davanti alla TV, oggi hanno rivisto la loro squadra!
Potrà sembrare assurdo che, nella partita in cui si sono presi tre gol, sia l’assetto tattico difensivo, sia la manovra di centrocampo, sia i movimenti in attacco, sono finalmente risultati all’altezza della categoria, ma … così è stato!
In fondo, la differenza potrebbe essere solo quella di entrare in campo vestiti da … FERE!!!
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