La Ternana torna mister Hyde. Avenatti con Ceravolo funziona ma adesso…

Credo che ormai nessuno si sappia spiegare cosa succede a questa Ternana, capace di non sfigurare affatto in casa di una delle squadre più forti di questa serie B. Una che se avesse vinto avrebbe lanciato l'assalto alla vetta.

La Ternana contro l'Avellino se la gioca alla pari. Forse rischia qualcosa (ma il portiere che ce l'abbiamo a fare) ma allo stesso tempo ha sui piedi di Ceravolo, Gavazzi e Avenatti la possibilità di portare a casa addirittura i tre punti. E magari se Pezzuto di Lecce avesse visto il fallo di mano che Janse ha visto in campo saremmo a parlare dell'ennesima impresa di questa Ternana.

I commenti però devono essere liberi dal risultato. E la Ternana ha fatto comunque una buonissima partita. Niente di nuovo verrebbe da dire. Poi ti viene in testa la partita contro il Latina (che non sarà stata orribile, ma neanche indimenticabile) e ti viene un dubbio. E ora? Ora contro l'Entella che succede? Contro una squadra che ha allena preso una cinquina sondante in faccia in casa e che per il momento rappresenta l'ultimo posto buono per salvarsi? Vincere martedì sera significa praticamente rimanere in B anche la prossima stagione. Quindi per favore, cara Ternana, fai finta che stai giocando contro la Juventus e fuori casa: insomma serve il risultato.

Ultima considerazione sulla coppia di attaccanti: a me sono piaciuti moltissimo tutti e due. Si completano a vicenda e sanno essere pericolosi, a strappi. Avenatti ha voluto rispondere sul campo alle critiche della settimana, avanti così. Ceravolo è nella sua stagione della maturità.

La Ternana è a metà della classifica. Metà precisa. Per questo vincere con l'Entella significa non trovare lo spazio per andare ai playoff, ma trovare la tranquillità. Senza dover per forza patire fino alla fine.