Aprile 2001 (non ricordo con esattezza il giorno). La partita al Liberati contro il Piacenza di Walter Alfredo Novellino era decisiva per le Fere: un successo e la serie A sarebbe stata molto più vicina…
13.000 spettatori e coreografia indimenticabile! Arbitro…De Santis…chi se lo scorda? La Ternana produsse un forcing eccezionale, costruendo non meno di 10 palle gol nitide (almeno 2 legni vennero colpiti dai nostri, uno clamoroso con Schenardi) e l' ineffabile De Santis non ci concesse un paio di rigori per falli su Grabbi apparsi di un' evidenza mostruosa!
Il Piacenza del "simpatico mister perugino" (anche se acquisito) si rintanò per tutta la partita dentro la propria area di rigore, sciorinando un catenaccio inverecondo degno del miglior Rocco e alla fine, con un solo tiro in porta in 95 minuti (fu addirittura un autogol…? Non ricordo,sto andando a braccio…) si portò addirittura via i 3 punti, affondando definitivamente le residue speranze della Ternana di agganciare la zona A.
In sala stampa, ovviamente, clima incandescente a causa dell' autentico furto subito dalla Fere e dell' ennesima vessazione arbitrale sopportata dopo la scandalosa direzione di Farina in occasione della nefasta partita col Torino.
Farina…già…sempre lui…
Arrivò Novellino, con la solita faccetta da ragazzino sfrontato e spocchiosetto, magari un po' più giovanile di adesso.
Attaccò: "partita dominata dal mio Piacenza, al cospetto di una Ternana mediocre, vittoria più che meritata che sarebbe potuta finire addirittura con un risultato più rotondo per noi…" !
Gelo degli astanti! Facce attonite dei colleghi giornalisti, neanche fosse stata tirata loro una secchiata di acqua gelata in faccia!
Al che sentii salire in me una subitanea ondata di sdegno e, con fare trattenuto ma anche un tantino…incazzato, gli chiesi:
"Mister, ma le 9-10 palle gol della Ternana, i due legni colpiti, quel paio di rigori solari che l' arbitro non ha concesso alla Ternana…non li ha visti…?"
Novellino mi guardò schifato e poi mi disse di rimando:
" Voi Ternani siete tutti piccoli (leggasi "inferiori" nel senso più "ingrifato" del termine) e presuntuosi"…!"
Detto questo, girò i tacchi e se ne andò…
Perchè ho voluto raccontarvi questo curioso aneddoto?
Semplice: per il fatto che Novellino in questi ultimi 13 anni sembrerebbe non aver minimamente imparato sia a giudicare una partita, sia a modificare il suo atteggiamento perennemente anacronistico e arrogante ogni qual volta si trovi ad incrociare i colori rossoverdi!
Come giudicare diversamente le sue sconcertanti dichiarazioni rilasciate in sala stampa al termine della partita "stravinta" dalla Ternana contro il suo più che deludente Modena?
L' ex giocatore del Perugia, tra lo stupore quasi scandalizzato degli intervistatori, ha parlato di risultato bugiardo, di Modena che aveva avuto le occasioni migliori (ma quali?), di Ternana che aveva basato il suo gioco esclusivamente sullo schema "palla lunga e pedalare" e altre amenità del genere…Il tutto condito con espressioni del viso assolutamente compatibili con le dichiarazioni rilasciate!
Ma che partita hai visto caro Walter Alfredo…?
Ma non ti sei accorto che la Ternana ha preso letteralmente a pallonate il Modena per tutto il primo tempo? E che, in ogni caso, ha continuato a fare la partita anche nel secondo tempo sfiorando in almeno altre 3 occasioni il gol del raddoppio?
E che la tua squadra ha tirato "quasi" pericolosamente verso la porta di Brignoli soltanto al primo minuto di recupero?
E del gol annullato a Bojinov cosa ci vuoi dire?
Capisco la delusione del tecnico gialloblù…capisco la sua rabbia per aver perso a Terni…anzi, a "Derni"… rabbia esasperata probabilmente dalla 4 (quattro) pappine rimediate dal Grifo in quel di Carpi… Comprendo e giustifico la difficoltà ad ammettere la totale superiorità delle Fere al cospetto di un Modena apparso la squadra più scarsa scesa quest' anno al Liberati, ma c' è un limite a tutto!
Non è possibile violentare in maniera tanto "carnale" la realtà emersa in maniera così evidente da una partita praticamente a senso unico (rossoverde) per tutto il suo sviluppo!
Così si offende tanto la verità dei fatti, quanto l' onestà intellettuale e la professionalità di chi raccoglie queste più che discutibili dichiarazioni e, soprattutto, la buona fede di chi le va a leggere sui giornali o ad ascoltarle per radio o in televisione!
Certo, lo scorno è tanto….
Ma, visto che siamo ancora sotto i benefici influssi del Santo Natale, cerchiamo di perdonare cristianamente al buon Walter Alfredo Novellino l'ennesima caduta di stile e invitiamolo per il futuro a non raccontare più bugie alla gente, soprattutto a quella che non ha avuto modo di assistere alla trionfale cavalcata delle migliori Fere della stagione contro il Modena.
Vero è, in conclusione, che il detto "Cicero pro domo sua" è ancora molto in voga ai tempi nostri…
Ma dalle nostre parti è ugualmente molto, molto usato tuttora dire a chi non sa accettare l'amara realtà…
"TE TOCCA STACCE"!
Auguroni a tutti!
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