Bandecchi lo ha sempre detto. Gareggia per vincere e se non ci riesce ci riprova, fino a che ha un grammo di forza. Qualcuno pensava fosse un mitomane, i più benevoli un visionario. Quando ha deciso di correre per la poltrona di sindaco nessuno gli dava credito. Non arriva al 10%, lo contestano anche i tifosi della Ternana. E tutti lo hanno sottovalutato. Lui ci credeva, ci ha creduto da subito.

E prima si è conquistato il ballottaggio con una dote di voti significativa, polverizzando la concorrenza. Poi si è presentato al ballottaggio con la rincorsa, superando di slancio Masselli e vincendo la sua finale.

Come sarà come Sindaco ce lo possiamo soltanto immaginare: non lo ha mai fatto. Ma come ha affrontato in questi anni le vicende della Ternana un po’ ce lo hanno insegnato. E’ un uomo diretto, a volte anche troppo. E’ un uomo determinato, ambizioso. E’ un uomo con delle idee, tante, che cerca di mettere in pratica senza paura. Non si ferma facilmente, Bandecchi. Ha cercato in tutti i modi di portare avanti le sue battaglie, anche contro il parere di quello che alcuni pensavano fosse “buon senso”.

E’ entrato nel calcio da neofita, il primo anno non è andato bene, ma poi ha saputo rimediare, mettendoci la faccia. E’ un uomo che si è fatto da solo, lo racconta la sua storia e ora cercherà anche di risollevare Terni.

L’impegno di Bandecchi è il miglior manifesto della sua mentalità, quello che vorrebbe ci fosse anche nella sua squadra. Una mentalità vincente che venga ribadita minuto dopo minuto, gara dopo gara, anno dopo anno. Perché si può vincere anche da sfavoriti, esattamente come ha fatto lui.

Questa dimostrazione è stata pratica. Sarebbe bastato prendere molti voti per poter determinare la vita politica della città, non si è accontentato neanche di andare al ballottaggio. Ha approfittato del voto di “pancia”? Può anche darsi, ma evidentemente l’ha capito. Da livornese, cittadino onorario, ha passato tanto tempo in mezzo alla gente e ha rielaborato le necessità.

Ora Terni si aggrappa a lui che i suoi playoff li ha vinti, a differenza della Ternana che invece non è riuscita a partecipare. La responsabilità ora è ben più grande, la sua squadra di governo sarà pronta fra poco. E’ tempo di pensare alla città. 

Senza dimenticare la squadra, naturalmente. Nei prossimi giorni Bandecchi dovrà programmare entrambe le cose. Il tempo – già poco per lui – sarà ancora meno. Si dovrà affidare, soprattutto per la squadra, ai suoi uomini. Sarà molto importante la scelta (o la conferma). Ne parleremo di sicuro