Lega di B, decisione incomprensibile! Ternana “scippata” e precedente pericolosissimo
Non è bastata la ferma presa di posizione della società rossoverde, che in mattinata aveva risposto alle tante voci su un rinvio di Ternana-Pisa con un deciso, quanto giusto, "noi giochiamo".
Perché, alla fine, le voci di corridoio si sono rivelate veritiere: Ternana-Pisa, volenti o (in questo caso – almeno fronte Ternana, si intende) nolenti, è stata rinviata. Il caos e, diciamocelo, la poco limpida questione del passaggio di mano della società toscana hanno avuto la meglio e sono stati avallati da una presa di posizione e da una decisione sinceramente poco comprensibili da parte della Lega di B.
Partita rinviata, ovviamente senza la sacrosanta sconfitta a tavolino del Pisa, e data da decidersi in settimana. Nel frattempo, penalizzata una società che, nonostante anch'essa abbia navigato in acque agitate per buona parte dell'estate, era riuscita in ogni caso – come da impegni – ad arrivare all'appuntamento di apertura della stagione.
E invece niente. Giocatori del Pisa (a dispetto delle voci talvolta "rassicuranti" arrivate dalla Toscana in settimana) in sciopero da giorni, sommati ad istituzioni locali e imprenditori coinvolti nella querelle societaria in alto mare, sono bastati per provocare l'intervento della Lega di B. Quello che ci chiediamo è perché deve essere penalizzato chi ha agito secondo le regole? Visto che finora Abodi aveva sempre fatto del tutto per garantire questo, ovvero tutelare chi è nel giusto?
La Ternana salta il suo debutto stagionale per colpe non sue; viene "scippata" di tre punti che le sarebbero appartenuti di diritto; vede già modificato il suo calendario, nonchè la gestione della propria preparazione. Ma non solo l'inizio di stagione delle Fere è più in salita: con questa decisione, la Lega di B ha creato un precedente pericolosissimo, avallando inadempienze e comportamenti non virtuosi (per essere eufemistici) da parte delle società del proprio campionato.
La prima, brutta, storia di questa Serie B, senza neanche essere scesi in campo. Un pessimo spot per il "campionato degli italiani"…