Luca Mazzoni al Livorno. La Ternana saluta un pilastro dello spogliatoio

Luca Mazzoni al Livorno. La Ternana saluta un pilastro dello spogliatoio

Finisce, dopo un solo anno, l'avventura di Luca Mazzoni fra i pali rossoverdi, e forse finisce lasciando un po' di amaro in bocca, un po' quell'impressione che sarebbe potuta andare diversamente. 

Luca è arrivato a Terni la scorsa estate, con il compito tutt'altro che semplice di sostituire Alberto Brignoli, e dopo un inizio non del tutto convincente, complice anche una intera difesa da ricostruire e riallestire, ha preso la squadra sulle spalle e la ha condotta alla salvezza, fino all'ultima giornata. Un rendimento costante e solido, ma forse quello che maggiormente ha colpito del numero ventidue rossoverde, è il suo carattere, il suo saper fare da collante in uno spogliatoio che più di qualche volta avrebbe potuto scricchiolare: un leader, in campo e anche fuori. Il suo carattere ce lo ha mostrato anche a febbraio, quando con alcuni suoi compagni ha deciso di esprimere il suo dispiacere per la questione Masi, senza però dar le colpe a chi arrivava in  rossoverde; un mix di carota e bastone, se vogliamo, un uomo di esperienza che ha saputo fronteggiare le avversità senza tirarsi indietro. 

Ora, dopo appena una stagione, non difenderà più la porta della Ternana, forse spinto a lasciare anche dalla girandola di portieri, quello che è certo, però, è che la Ternana non avrà più uno dei suoi uomini spogliatoio; a noi non resta che augurare il meglio a Luca, che possa vivere un altro anno importante nella squadra della sua città.