Nebbia in via Aleardi. E poi… la Serie A?

Nebbia in via Aleardi. E poi… la Serie A?

Stiano tranquilli gli abitanti di Via Aleardi: nessuna perturbazione proveniente dal nord Europa rischia di trasformare queste calde giornate primaverili in un brusca recrudescenza invernale.

Il titolo e il contenuto di questo editoriale non ha niente a che vedere con la meteorologia, perchè, in effetti, qui si parla di un altro tipo di "nebbia", quella che  si diffonde per l' appunto dalle segrete stanze della sede della Ternana Calcio, ubicata, come è noto, proprio in Via Aleardi.

Niente ci è dato di sapere da quel palazzo sul futuro della squadra cittadina.

E si che di questioni impellenti da sbrogliare ce ne sarebbero in abbondanza.

Dato per scontato che, dopo la bella prova di carattere della squadra in quel di Chiavari, l' acquisizione della salvezza dovrebbe ormai essere diventata quasi una formalità (e tocco ferro), ci sarebbero da affrontare subito alcune questioni di particolare urgenza, vedi i rinnovi dei contratti in scadenza dei giocatori costituenti la spina dorsale delle Fere.

Parlo in particolare di Vitale, Ceravolo e Gonzalez, tre dei giocatori più importanti dello scacchiere rossoverde, che la società rischia di perdere entro il prossimo 30 giugno.

In effetti, non si capisce perchè il contratto sia stato rinnovato a Meccariello (ottima stagione la sua), mentre per quanto riguarda i tre sunnominati (Alejandro Damiàn Gonzàlez Hernàndez è in prestito dal Verona), tutto sia ancora avvolto dalla nebbia di cui sopra.

Tra l' altro il buon Fabio a gennaio aveva rinunciato all' appetibile trasferimento al Novara, proclamando apertamente il suo amore per i colori rossoverdi, sentimento confermato da ben 10 gol realizzati e da prestazioni veramente super. Il che meriterebbe almeno un minimo di considerazione e di attenzione in più da parte della proprietà.

Stesso discorso per il miglior portiere della Serie B, tale Luca Mazzoni, il quale aveva stipulato un contratto a numero di presenze, numero peraltro abbondantemente superato; quindi sarebbe d'uopo l' immediato rinnovo del contratto del carismatico ex livornese.

Ma della faccenda non se ne sa niente.

Vogliamo poi parlare di Roberto Breda?

Non sarebbe forse il caso di procedere subito al rinnovo del contratto del tecnico trevigiano dopo i più che soddisfacenti risultati conseguiti?

O gli si vuole destinare lo stesso trattamento riservato l' anno scorso a Tesser, nel più perfetto "stile Longarini" ?

Si teme, magari, che si possa impostare una volta tanto una campagna acquisti tempestiva, senza aspettare, come al solito, la fine del calcio mercato estivo, concedendo al mister il giusto tempo per fare le sue scelte ed indicare le sue preferenze…?

Ma dalla sede il solito ossimoro: silenzio assordante!

La nebbia poi aumenta se consideriamo alcune altre circostante a dir poco "inquietanti".

A cominciare dalla presenza di Fabrizio Larini a Chiavari sabato scorso, avvistato in tribuna a vedere la Ternana contro l' Entella, verosimilmente nelle sue vesti di "consulente del mercato rossoverde". 

Che significato va attribuito a questa presenza?

Forse siamo alla viglia del conferimento di un  incarico ufficiale all' ex d.s. dell' Udinese?

Oppure Larini è venuto a visionare personalmente quali siano i giocatori della Ternana su cui puntare per la prossima stagione?

E, comunque, saranno eventualmente portati avanti dal c. d. m. altri "affari" tipo l' ingaggio di Santacroce e di Troianello…?

La nebbia si infittisce…

Per poi diventare un muro inviolabile nel momento in cui si passa a prendere in esame una "bomba" che ho fatto personalmente deflagrare domenica sera nel corso della trasmissione di Umbria TV "Studio 90", alla quale mi onoro di partecipare in qualità di opinionista  "made in Terni".

Ebbene – udite, udite! –  sembrerebbe che il Patron abbia deciso di portare la Ternana in Serie A!

Tale sconcertante novità mi è stata riferita da soggetto assolutamente serio ed affidabile che si definisce vicino alla proprietà e quindi in grado, a suo dire, di poter raccogliere anche le esclusive confidenze di Edoardo Longarini. Ne taccio il nome per ovvi motivi di privacy.

Sarebbe da non credere!

E, infatti, non ci credo… Non me ne voglia il mio confidente.

Però, data l' assoluta e consolidata impenetrabilità del già  menzionato muro nebbioso che aleggia su Via Aleardi, c'è da aspettarsi di tutto…

Riferita detta voce per mero dovere di informazione (di fregnacce, in fondo, se ne dicono e se ne scrivono tante…Una più, una meno…), restano però le mie personalissime e tutt'altro che ottimistiche convinzioni.

Della serie: Breda non sarà confermato; Vitale, Ceravolo, Gonzalez e Mazzoni  partiranno per altri lidi; la campagna acquisti verrà sviluppata con quattro soldi e solo negli ultimi tre giorni di mercato; se non c'è già (magari targato Ascoli…), verrà scelto un d.s. solo all' ultimo momento e con contratto a tempo determinato (due mesi al massimo); in ritiro partiranno il nuovo allenatore, con cinque titolari e una cucciolata di Primavera; Ardemagni sarà il nuovo centravanti della Ternana.

Troppo pessimismo?

Vi sembra inverosimile?

L' indimenticabile Lucio Battisti direbbe…"lo scopriremo solo vivendo…" !