ORA VIENE IL DIFFICILE, IL DERBY PERSO È UNA MAZZATA. PER MORALE E CLASSIFICA
Avevamo detto sin dall'inizio che questi derby sarebbe stato molto importante per la Ternana. Che era fondamentale vincere per la classifica. Che era assolutamente necessario non perdere per non subire un contraccolpo psicologico clamoroso. Sia per la squadra che per la piazza.
Il peggio è servito. Ora la Ternana è all'inferno. E le sue cartucce se le è giocate. Mercato passato, cambio di allenatore pure. Ora rischia di incrinarsi clamorosamente anche il rapporto con la tifoseria dopo l'ennesimo derby perso, in casa per di più. Oltre il danno la (grande) beffa. Il derby nessuno vuole giocarlo bene. Tutti vogliono vincerlo.
Il Perugia ha approfittato al massimo degli errori della Ternana. La Ternana non ha approfittato delle (poche) occasioni avute.
Ancora una volta errori individuali gettano la squadra nello sconforto e ora il lavoro di Gautieri sarà durissimo. Intanto perché bisogna fare punti. Altrimenti l'impresa diventa impossibile. E poi perché bisogna farlo in un clima terribile. Con la delusione dei tifosi addosso. Con uno scollamento che ora può seriamente portare la Ternana alla retrocessione.
Era difficile vincere il derby, d'accordo. Ma da qualche parte bisognava iniziare. E i segnali mandati durante questi novanta minuti sono stati troppo deboli. Ma analizzare la partita serve a poco. È vero che la squadra non ha giocato male. È vero che la squadra è questa. È vero che si pagano gli errori individuali. I derby non si commentano. I derby si giocano. Poi si vincono o si perdono. E la Ternana l'ha perso. E questo pesa. Quanto? Lo scopriremo fra pochissimo…