Questione di prospettive… ma va corretto qualcosa!
Se volete guardate pure la classifica. Siamo ultimi. Poi però fate anche questa considerazione: tra la prima e l’ultima (anzi le ultime) è di soli 7 punti. Stiamo scrivendo e ancora il Frosinone non ha giocato. Erano 13 anni che non c’era così tanto equilibrio.
E forse erano anni che non c’era così tanto squilibrio all’interno di una stessa partita della Ternana. Anzi nelle partite della Ternana. Bisogna essere obiettivi ed analizzare i macronumeri. La difesa è la peggiore del campionato, 17 reti prese. E per la seconda volta la Ternana segna tre gol in trasferta e non vince. È la quinta volta che la squadra prende 3 gol in novanta minuti. Cinque partite su 8 giocate. Quando non ha preso 3 gol ha fatto punti: pari con Empoli e Brescia e la vittoria con il Cesena. Quindi è evidente che il problema è la difesa, senza dubbio il problema è la difesa.
Poi però bisogna essere obiettivi ancora: tanti gol di questi 17 sono figli di errori individuali clamorosi. Anche oggi prendete il rigore procurato da Bleve. O il 1-2 di Scappini che ha sorpreso contemporaneamente Gasparetto e Bleve. Senza contare l’espulsione di Signorini che ha costretto la squadra ha giocare in 10. Questa squadra non è vero che non ha equilibrio in campo.
Ovvero non è solo questione di equilibrio in campo. È un equilibrio interiore che va cercato. Questa squadra va in affanno. Non è sicura, ormai, neanche con due gol di vantaggio. Deve essere più convinta delle proprie possibilità. E senza nulla togliere alla prestazione delle punte che è stata sicuramente soddisfacente: ma se Carretta o Tremolada avessero segnato nelle occasioni che gli sono capitate forse anche cont utti questi regali la Cremonese non avrebbe vinto.
Ora Pochesci deve lavorare su questo aspetto. Sulla tranquillità, sulla fiducia. Sulla capacità di soffrire. La Ternana ha giocato bene, questi va detto. Ha lungamente avuto possesso palla, ha meritato di essere in vantaggio. Ma allo stesso tempo ha permesso alla Cremonese di tornare in partita legittimamente. La stessa squadra. Su questo deve lavorare sul campo l’allenatore. Effettuare degli stress test, far capire alla squadra che quando c’è bisogno si soffre e ci si stringe intorno al portiere e si porta a casa il punto sporco. Valgono molto. Con questi due punti persi la squadra sarebbe addirittura a tre punti dai playoff.
E questo ci porta a una considerazione ulteriore che ci sentiamo di dover condividere con tutti i tifosi. Questa squadra si impegna al massimo. Non sarà fatta di campioni, questo ormai è evidente, ma neanche di brocchi clamorosi. Si impegna come non mai in campo. Corre. Commette degli errori, ci mancherebbe. Anche gravi, di quelli che maledici tutti. Ma è sempre viva.
E allora se vi avessero detto ad inizio campionato: ragazzi abbiamo un allenatore nuovo, esordiente e con un’idea di calcio affascinante ma di difficile attuazione, abbiamo un gruppo che dobbiamo fare da capo e prenderemo molti giocatori dal Fondi perché così almeno loro sanno come vorremmo lavorare. Non spenderemo molto (anzi nulla) sul mercato perché vogliamo vedere come funziona cosi: cercheremo giocatori adatti per il gioco di Pochesci sfruttando le voglie di emergere e di rivincita. Quindi sosteneteci, il nostro obiettivo è salvarci proponendo un calcio offensivo, dovete sostenerci prché questi ragazzi suderanno la maglia e la onoreranno anche in caso di sconfitta. Questo lo chiederemo sempre. E poi, come ovvio che sia, vorremmo festeggiare qualcosa di importante. Noi siamo ambiziosi…
Probabilmente con un discorso così sarebbe tutto diverso, un’ottica diversa, con prospettive diverse. Però le parole contano poco nel calcio, contano i fatti. I fatti dicono Ternana ultima, insieme a tanti altri. Ora c’è bisogno di lavoro e di punti. C’è bisogno di tutti e di tutto. C’è bisogno che questa squadra giovane e volenterosa venga capita dalla sua gente. Che non si chieda l’impossibile. E che nel frattempo invece l’impossibile si faccia per cercare di correggere i numeri macroscopici. Non si possono dover fare 4 gol per vincere…