Ripartenza: sguardo in avanti e concentrazione. Che sia la stagione migliore di sempre
Si riparte, come il primo giorno di scuola, o come il primo dell’anno quando i propositi sono tutti buoni. E’ invece il 1 di luglio le facce sorridenti (e abbronzate) dei giocatori, di Lucarelli e di Leone lasciano trasparire la voglia di ricominciare.
Si riprende già e ufficialmente non è neanche iniziato quasi il mercato. Si riprende e ancora ci sono da finire gli esami di maturità. C’è un caldo che sembra agosto, ma è il primo luglio. Nella stagione più lunga di sempre. Si inizia il 12 agosto e si finirà il 19 maggio (lo scorso anno il 6…). Non ci saranno pause durante i mondiali, ma non ci saranno (praticamente) neanche turni infrasettimanali.
Per questo si inizia così presto: ma bisognerà rimanere concentrati a lungo. Sarà una maratona. E dovranno tutti essere concentrati e consapevoli. Basta pensare al passato: sguardo rivolto in avanti, al rossoverde. Perché da ora in poi conterà soltanto quello: in tutte le sue sfumature. Perché servirà tutto, in un campionato così lungo e così competitivo, per centrare l’obiettivo dichiarato, per cullare il sogno, per arrivare fino in fondo.
Bisogna guardare avanti e aprire gli occhi. E guardarsi dentro. Capire che tanto di quello che serve a questa Ternana ce l’abbiamo già in casa. Se squadre di A e di B guardano ai nostri giocatori significa che ci sono giocatori forti. Altrimenti non sarebbero oggetto di mercato e sarà un privilegio poterli vedere tutte le settimane cercare di dare il meglio per la Ternana. Inutile quasi invocare il mercato (che verrà fatto per carità) perché questa squadra già con due inserimenti (e mezzo, visto Bogdan per cui si continua a trattare sebbene non si sia ancora in definizione completa) sembra più forte rispetto allo scorso anno. Figuriamoci con 4.
La strategia è semplice: sostituire chi andrà via (o chi è andato via) con potenziali titolari. Poi starà al mister sceglierne 11, ma meglio avere un dubbio che un rimpianto.
Sembra più forte rispetto allo scorso anno anche perché ora sappiamo come Palumbo e Partipilo giocheranno in serie B, sappiamo come proteggere al meglio la difesa, sappiamo come si integrano Donnarumma e Pettinari, sappiamo che Falletti fa la differenza.
Sappiamo anche che strada dovrà percorrere la squadra insieme alla società: una strada davanti, senza guardare indietro o altrove. Senza distrazioni, senza divagazioni. Questo è quello che chiediamo a tutti.
Sono finite le vacanze, ora si inizia a lavorare. A sudare davvero. Si sgombri il campo subito (e se necessario) rispetto alle situazioni di mercato, il prima possibile. Se i gioielli sono blindati che si ribadisca con forza, così magari finisce la fila fuori dalla porta del direttore. Si tracci una linea, ascoltando le necessità di tutti, ma per prima quelle proprie.
Buona stagione Ternana, nostra. E che sia la migliore di sempre