Ternana che scoppola… Ora rialza subito la testa!
Non ci voleva. Non ci voleva proprio una scoppola così. Non ci voleva perché intorno a questa squadra stava nascendo entusiasmo, la tifoseria era contenta della costruzione della rosa. Perché il Trapani non sembrava, almeno sulla carta, una corazzata. Invece è arrivato un 3-0 senza storia, in cui la Ternana non avrebbe meritato lo svantaggio nel corso del primo tempo, ma non ha mai avuto una reazione vera e propria. Né dopo il gol (il primo) di Torregrossa, né dopo l'intervallo, quando Toscano ha osato il 4-3-3 ma la squadra anziché mettere in difficoltà l'avversario è andata in bambola.
È forse questo il segnale meno confortante della prima partita rossoverde. La mancanza di carattere. La Ternana non è una brutta squadra, è chiaro che ancora devono essere rodati alcuni meccanismi, soprattutto a centrocampo dov ei due interni (Furlan e Grossi) non hanno convinto per nulla. Il 3-5-2 è stato provato soltanto durante questa settimana, nonostante sia un sistema di gioco che Toscano conosce molto bene. Ora non c'è spazio neanche per tanti esperimenti, visto che domenica ci sarà subito il Cagliari. E allora partiamo dalle note positive: Meccariello di grande pesonalità, un Avenatti tonico e ritrovato, un Ceravolo già in buona forma. E poi la consapevolezza che Coppola avrà uno stato di forma migliore (anche se Zampa non ha demeritato), che a disposizione ci saranno Signorelli e Busellato. E poi c'è piaciuto lo spirito di Gondo. Forse anche troppo per un tre a zero subito, ma bisogna saperlo leggere. A guardare il risultato sembra una debacle a tutti gli effetti: invece i tre tiri in porta del Trapani sono i tre gol. Ecco perché alla Ternana è mancata non solo la fortuna, ma anche la cattiveria. Non ha giocato contro una squadra affamata e aggressiva, non è stata messa sotto, ma ha preso comunque tre gol. Pesanti. Pesantissimi, da scrollarsi via il prima possibile. Perché a sconfitte cosi la Ternana non ci è abituata. Lo scorso anno (come dimensioni) solo con il Livorno ha fatto peggio (0-4 in casa, con la Ternana mai in partita contro un avversario decisamente più forte). A sconfitte così non ci è abituato neanche Toscano, né nei termini né nel carattere.
Non bisogna fare processi sommari, né tantomeno preoccuparsi troppo. Ma stare attenti sì. Il prossimo avversario è il Cagliari: vietato distrarsi…