Ternana con 4 capitani: Mazzoni, Ceravolo, Coppola e Meccariello. E una riflessione sui rigori: Longarini torni a Terni
Per fare una partita così ci vuole carattere, ci vuole qualità, ci vuole essere squadra. La Ternana ha dimostrato di avere tutto. Ha dimostrato di avee un portiere che sembra trovato quasi per caso ma che non solo ha la forza mentale per guidare la difesa (e lo spogliatoio) ma ha anche la qualità per consegnare alla Ternan dei punti d'oro. Non è la prima volta che succede quest'anno. Ma ancora una volta Mazzoni ha tirato fuori il meglio di sé e il meglio della Ternana. Pensate che incubo sarebbe stato perderla questa partita con un rigore inesistente (poi torniamo anche sui rigori)… Invece Mazzoni ha urlato in faccia all'arbitro quello che gli avrebbe urlato una tifosia intera: "e ora fischiane un'altro che glielo paro". È uno dei simboli di questa Ternana, è sicuramente uno dei punti di riferimento dentro e fuori dal campo. Primo capitano.
Secondo capitano, quello con la fascia sul braccio: Fabio Ceravolo. L'ultimo giorno di mercato doveva andare al Novara. Immaginatevi cosa sarebbe successo, senza di lui. Intanto ne ha fatti 10 ma è l'anima offensiva della squadra. Raccoglie il lavoro dei trequartisti è vero, ma c'è anche chi non è in grado di farlo. È a scadenza di contratto e a quanto ci risulta nessuno, neanche per scherzo, ha provato a fargli un'offerta contrattuale. Neanche da 100 euro al mese. Ora: sarà anche vero che forse se ne va, che merita la A e noi gli auguriamo il meglio. Ma siamo sicuri che se fosse arrivata una proposta non l'avrebbe presa in considerazione. Ora comincia ad essre tardi: intanto perché (immaginiamo) non si senta al centro di un progetto futuro con la maglia della Ternana e poi perché magari l'appetito vien mangiando. E qui ci chiediamo dove sia la progettualità in casa rossoverde. Fatti dire di no, invece di lasciarlo andare senza mai averci provato…
Il terzo capitano è Coppola. Spesso si dice che la squadra funziona se c'è una linea dorsale dritta e solida. Bene lui la garantisce. Sempre, di carattere, di forza. Oggi un tiro e un rigore e tanta corsa a protezione della difesa. Dove c'è il quarto capitano. Senza nulla togliere a Gonzalez (altro leader nello spogliatoio) Meccariello ci sta impressionando. Ecco su di lui un discorso di progettualità è stato fatto e per fortuna. Sta dimostrando di essere superaffidabile e ogni giorno cresce sempre più. Aggiungeteci voi gli altri che non hanno affatto giocato male. Non si pareggia a casa dell'Entella, sotto di due gol, se non hai la schiena dritta e due palle così…
Vi dovevamo il discorso sui rigori. Il presidente Longarini ha detto che tornerà a Terni solo con la squadra ai playoff. Posto che noi lo aspettiamo lo stesso, anche solo per fargli le nostre domande a cui ancora non abbiamo ricevuto risposta, invitamo Longarini a fare una riflessione. L'Entella ha beneficiato di 11 rigori. La Ternana ha battuto proprio in Liguria il primo. Ora se la Ternana avesse avuto 10 rigori in più dove sarebbe in classifica? Non sarebbe più in alto dell'Entella? E anche se ne avesse avuti la metà, quindi 5 in più, possiamo ipotizzare che potesse avere ora almeno 5 punti in più in classifica? E quindi essere in zona playoff nonostante la partenza con il freno a mano (sempre e comunque riconducibile, almeno per noi, a situazioni mai chiarite)?
Magari si potrebbe rivedere questa posizione, anche per dare esempio a chi ha deciso di non andare allo stadio, per dimostrare che grazie al lavoro di tutti (anche di chi non c'è più) si è fatto comunque (o nonostante tutto) un ottimo lavoro.