Brividi al Liberati. E non soltanto perché il meteo non promette niente di buono. Arriva il Monza “grandi firme” a testare la tenuta della Ternana che non ha preso gol nelle ultime due partite e che nel girone di ritorno ha conquistato cinque punti giocando due volte in trasferta. All’andata giocando due volte in casa la tabella dei punti fatti era rimasta desolatamente vuota.
E’ un’altra Ternana quindi. O più semplicemente sta vivendo un altro momento. Felice come altri ne ha vissuti nella prima parte della stagione.
Così questa con il Monza diventa un altro test molto importante. Dopo il Brescia e il Pisa (in mezzo la Reggina) per Lucarelli e soci c’è un altro avversario che vive stabilmente la parte alta della classifica e che, con il rallentamento delle primissime, ha aggiunto ulteriore convinzione alla voglia di saltare in serie A.
La squadra di Berlusconi e Galliani. Una vecchia pubblicità (allora si chiamava reclam) chiudeva con “basta la parola”. In questo caso bastano i nomi per capire quanto attrezzata possa essere questa squadra e quanto grandi siano le ambizioni. Ha fallito il primo colpo, vuole centrare il secondo per giocare un derby fraterno con il Milan che di Berlusconi e Galliani è stato per tanti anni mietendo successi.
Detto del Monza, com’era doveroso, passiamo alla Ternana che dalla sua tutto ha fuor che timore reverenziale. Anche perché all’andata proprio al “Brianteo” Capone con un colpo nei minuti finali consegnò il primo punto ai rossoverdi. Un punto che ebbe il sapore della svolta.
Questa volta è diverso. La Ternana non cerca la svolta ma la continuità. Sono i tre risultati utili consecutivi a dirlo. Ma più ancora è l’atteggiamento mostrato in campo, la convinzione nei propri mezzi, il modo di approcciare le partite che ha dato l’idea di una Ternana che ha imboccato la strada giusta. Che sa cosa vuole e come fare per ottenerlo.
Sarà un confronto alla pari? Al netto della qualità dei singoli che spesso nel calcio trova risposte sulla carta, c’è una situazione di emergenza nella quale Lucarelli continua a navigare ad alimentare qualche dubbio.
Il tecnico livornese non avrà tutti i suoi migliori interpreti a disposizione e qualcuno andrà in panchina senza aver smaltito tutti gli acciacchi.
Ma vista la Ternana degli ultimi tempi, c’è da credere che chiunque andrà in campo farà in modo di confezionare una partita seria, di carattere: quella indispensabile per cogliere un altro risultato positivo.
Magari questa volta sfruttando al meglio le occasioni che riuscirà a costruire, perché siamo certi che di occasioni la Ternana ne creerà anche contro il Monza. Dovrà essere scaltra sotto rete, più che in altre occasioni. Ottimizzare le energie residue, far rendere al massimo tutto quello che avrà per le mani.
Il Monza punta alla serie A, la Ternana conta di sedersi al banchetto delle grandi tra un anno. Per questo qualche prova generale dovrà pur farla.
Il confronto con una grande è l’occasione giusta per capire quanto manca ancora per arrivare lassù. Soprattutto nella lunga distanza perché nella partita secca la migliore Ternana può giocarsela con qualunque protagonista di questa serie B. Anche con il Monza. Perché no.
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