L’avversario più pericoloso per la Ternana non è solo l'Arezzo: è anche l’entusiasmo. Fa bene Abate a fare il pompiere dopo l’8-0 di mercoledi sera. Perché se da una parte è vero che la Ternana ha mostrato i muscoli e sta vivendo un bel periodo di forma, è troppo presto, davvero troppo presto per aver risolto tutto.

Certamente la squadra è sulla buona strada, comincia ad avere le proprie certezze. Sicuramente non può nascondersi, altrettanto sicuramente comincia a far paura anche agli avversari. Ma proprio adesso, che inizia la parte centrale del campionato, ha bisogno di solidità a e continuità. Quella che deve andare a cercare in uno dei campi che - storicamente - sono più difficili per i colori rossoverdi.

La Ternana deve cancellare subito l’8-0, perché con l’Arezzo si partirà sempre da 0-0. Perché anche l’Arezzo viene da tre vittorie consecutive. Perché in casa l’Arezzo non ha ancora preso gol e ha solo vinto. Perché anche l’Arezzo non prende gol da 270 minuti. E basta già questo a mettere apprensione. E’ una squadra costruita per vincere, con ambizione, con giocatori di categoria e con un allenatore bravo e ambizioso come Emanuele Troise.

Poi la Ternana al di là della tradizione e della forza dell’avversario deve mettersi in testa anche un’altra cosa. Deve andare oltre i propri limiti, al di là delle scelte che farà Abate per la gara di domenica pomeriggio.

Alla Ternana arriverà la penalizzazione. Dovrà vincere - se ci riuscirà - il campionato con una giornata in meno, rispetto alle altre. E in tutto questo un jolly se l’è già giocato nella prima partita contro il Pescara, decisa da episodi, ma che comunque fanno la classifica.

E allora… se oggi la classifica dice che le Fere sono seconde dietro proprio al Pescara di una lunghezza soltanto (14 a 13) bisogna cominciare a contare anche la penalizzazione che arriverà. Cominciamo a scrivere la classifica per quello che sarà.

Pescara 14
Arezzo e Torres 12
Ternana ed Entella 11

E’ l’Arezzo la seconda forza del campionato, non la Ternana. La Ternana ha la possibilità di scalvalcarlo, andando a vincere in un campo difficile. E può riuscirci perché questa squadra non deve temere nessuno: ha dimostrato di avere tanta qualità e tanta corsa. Ora deve avere anche qualcosa in più visto l’infortunio di Damiani che ne avrà per qualche mese e che prima di fine febbraio inizio marzo non sarà di nuovo a disposizione.

Ma questa rosa e questo gruppo sapranno ovviare anche a questa grave assenza. Basta avere chiaro in testa tutto il quadro. Un 8–0 non fa primavera…

Sezione: Editoriale / Data: Sab 28 settembre 2024 alle 09:00
Autore: Ternananews Redazione
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