Ora non ci si può più nascondere: se anche ci fosse solo uno 0,01 percento di favori del pronostico a vantaggio di una delle due umbre per il derby di sabato prossimo, riguarderebbe senza dubbio la Ternana. Per questo la straregionale del 24 ottobre è tanto importante, quanto pericolosa.
Andiamo con ordine: la Ternana, vero e proprio fanalino di coda del campionato nelle primissime giornate, dall’arrivo di Breda ha collezionato 6 punti in 3 partite, aggiudicandosi entrambe le sfide al Liberati. Con un solo gol incassato e l’ultima piazza della classifica abbandonata, il climax di crescita delle Fere (che hanno ora trovato l’assetto migliore e gli interpreti giusti) è culminato nella strepitosa prestazione di sabato, che ha visto le Fere annientare il Bari.
Dal canto suo il Perugia, partito per centrare la promozione (e non sono parole nostre, ma del presidente Santopadre e, più recentemente, di qualche giocatore), non solo è la squadra con il peggior attacco della categoria – quattro reti in otto gare -, ma non sa neanche più vincere. Il primo e ultimo successo dei biancorossi è arrivato al debutto, in casa, contro il deludente Como.
La crisi tecnica e ambientale è appurata ed è giunta ormai al suo apice: dopo otto giornate la squadra non ha nè gioco, nè tantomeno identità, e i tifosi rumoreggiano. Bisoli è stato confermato, con l’obbligo di non sbagliare la partita dell’anno. Ecco perchè, allora, il Grifo – come ogni bestia ferita – proprio ora è così temibile: perchè sabato andrà all-in, sarà tutto o niente. La partita della vita, stavolta per davvero.
Siamo sicuri che Bisoli, tecnico esperto e ricco di risorse, saprà caricare al modo giusto squadra e piazza in vista di un derby che ha già il sapore della sfida, se non decisiva, molto importante: non solo per il suo destino, ma anche per il campionato delle due umbre, appaiate a quota 7 punti. Ecco perchè sarà fondamentale preparare l’assalto ai biancorossi nel modo migliore, dal punto di vista tattico e, soprattutto, mentale.
Se la Ternana molla anche solo di un centimetro, se si specchia e si adagia sul super sabato appena trascorso, allora il fallimento è a portata di mano. Breda questo lo sa e siamo certi che lavorerà, insieme con il suo staff, come sempre nel migliore dei modi. Concentrazione massima, cattiveria agonistica e grinta a non finire: per un derby che nessuno ti regalerà, ma al quale la Ternana può avvicinarsi con delle certezze che il Perugia non ha. Ovvero, che i rossoverdi visti contro il Bari sono nettamente superiori al Perugia di Latina (e delle ultime uscite). Ora arriva il vero test: bisogna ripetersi.
E allora, coraggio Fere: inizia la settimana di vigilia, da vivere nel modo migliore. Con la massima unità d’intenti, sia per chi deve riempire gli spalti del Liberati, sia per chi deve scaldare, in campo, i cuori del popolo rossoverde. Il momento è quello giusto, la Ternana può far suo questo derby: andiamocelo a prendere, tutti insieme. Meno cinque a Ternana-Perugia.
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