Ternana, se ancora ci credi dimostralo

Più di un passo indietro, più di un involuzione del gioco. La bruttissima sconfitta contro il Pescara ha riportato la Ternana sulla terra dopo lo strepitoso successo del derby. Sembrava un'altra Ternana quella che ha subito tre gol e che è stata giustamente sconfitta dagli abruzzesi. Una squadra completamente differente da quella ammirata al Curi nemmeno una settimana prima. Cosa è andato storto? Praticamente tutto. L'euforia post derby è tornata indietro come un boomerang. La Ternana ha vinto sì una partita importante, non una partita come tutte le altre e lo ha fatto dopo tantissimi anni. Ma la salvezza ancora non era stata conquistata dopo Perugia e ora è ancora più lontana. L'appagamento, anche se De Canio lo esclude, potrebbe aver giocato un brutto scherzo alla squadra. 

La Ternana sembra aver sofferto anche fisicamente il Pescara. I rossoverdi sono arrivati spesso in ritardo sui palloni, poca gamba e poca corsa “utile” di fronte ad un avversario che non ha fatto nulla di eccezionale se non imbrigliare la fonte di gioco delle Fere (Tremolada e Carretta) e sfruttare al meglio le disattenzioni della Ternana. Si, perchè anche questa volta gli errori sono stati decisivi. Come già è successo in altre circostanze. Non possiamo affermarlo per certo, ma la sensazione era che solo un episodio poteva sbloccare una gara brutta e giocata a ritmi bassissimi. L'episodio, anzi, gli episodi sono arrivati tutti pro Pescara. L'infortunio di Montalto che ha tolto peso in attacco alla Ternana, gli errori difensivi decisivi, l'altro infortunio di Gasparetto che ha lasciato le Fere in dieci, tutte situazioni che hanno spianato la strada agli abruzzesi.