Tre gare prima della fine dell’anno. Ternana facci il regalo di Natale!
Un'altra settimana di chiacchiere ce la siamo messa alle spalle. Il calcio non è parole, ma fatti. E questi li fanno soprattutto i venti che, settimana dopo settimana, scendono in campo. Ma a Terni nemmeno la vittoria per 4-0 sul Como va bene per trascorrere sette giorni in serenità. Ormai ci siamo abituati. Però non va mai dimenticato che prima di tutto viene il risultato del campo. E allora è arrivato il momento di pensare seriamente a Cesena-Ternana. Tra qualche ora le due formazioni si affronteranno al Manuzzi. La Ternana, da questa partita, ha tanto da guadagnare ma anche tanto da perdere. Fare risultato oggi sarebbe sicuramente il modo migliore per dare il via al trittico terribile. Già perché nel giro di nove giorni i rossoverdi dovranno disputare tre partite per nulla facili. Si parte con il Cesena, si prosegue poi con il Lanciano mentre, la chiusura è affidata al Brescia. Tre gare nelle quali la Ternana si gioca gran parte del suo campionato. Ancora nessuna porta si è chiusa. Arrivare alla pausa invernale con un buon bottino potrebbe consentire alla squadra di recitare un ruolo da protagonista nel ritorno e all'Amministratore Unico di tornare a vivere da vicino il mondo Ternana.
Per tutti questi motivi ma anche per tanti altri oggi bisogna essere concentrati sull'obiettivo Cesena. Lo sanno benissimo Coppola e Belloni. Due nomi non casuali. Il primo è l'ex di turno. Il mediano ci tiene, e non lo ha neanche nascosto, a questa partita. D'altronde Cesena ha rappresentato una parte importante della sua carriera. Il secondo invece potrebbe avere la chance tanto attesa da due mesi a questa parte, ovvero da quando ha perso il posto da titolare in favore di Ceravolo e Gondo. Oggi il primo partirà dalla panchina mentre il secondo non è stato convocato. Anche a loro, ovvero a chi ha giocato di meno si affida Breda per superare, positivamente, il trittico finale di partite. Ma siccome il buongiorno si vede dal mattino, oggi la Ternana non può permettersi di iniziare la giornata con il piede sbagliato. E allora che sia una grande giornata di calcio e possibilmente di pochissime chiacchiere.