TRE PUNTI IN CINQUE PARTITE MA … QUALCUNO SI LAMENTA?
Partita difficile sul campo della seconda forza del campionato? Quindi perdere è lecito?
Può darsi, ma di certo lo è anche giocare per provare a vincere!!!
Forse sarò ripetitivo, ma probabilmente questo mio limite comincia ad essere condiviso dai più, anche da chi fino ad ora ha guardato unicamente con gli occhi del tifoso le prestazioni di una TERNANA che si conferma sempre di più una squadra incompleta ed inadatta ad interpretare trame di gioco tanto elementari, quanto scontate e poco incisive.
L’impostazione iniziale degli undici ROSSOVERDI in campo è la medesima dall’inizio del girone di ritorno, salvo inefficaci aggiustamenti in corsa, e le trame ricalcano inesorabilmente l’antica filosofia del passato gioco all’italiana.
Le pedine in campo non sono le medesime delle altre gare disputate, stante squalifiche e scelte tecniche, ma la porta difesa da un pur ottimo BRIGNOLI, anche oggi viene violata.
Il primo tempo è un monologo dell’undici Empolese, che arriva più volte alla conclusione trovando il Colibrì attento e reattivo sia fra i pali (anche oggi alleati del giovane portiere) che nelle uscite, ed un ottimo FAZIO che cancella dal campo lo spauracchio Maccarone, costringendo nel secondo tempo il tecnico Sarri a dirottare Big Mac su altre zone del campo per liberarlo dall’attenta marcatura.
La difesa rossoverde tiene, ma la linea mediana amica viene sistematicamente saltata dai rilanci dei difensori per le due punte veloci, alla ricerca della giocata del fuoriclasse o lo sfruttamento delle cosiddette “seconde palle”.
Fatto sta che sull’unica trama orchestrata con palla a terra, la TERNANA trova uno scambio veloce CERAVOLO – ANTENUCCI – CERAVOLO che libera MAIELLO al tiro con un assist da fuoriclasse, ma purtroppo l’ex incursore Crotonese batte il classico “rigore in movimento” con un piatto sinistro né forte né preciso che trova il portiere avversario pronto alla parata.
È il minuto 45, e su quell’unica occasione ospite l’arbitro decreta la fine del primo tempo.
Il secondo tempo si apre con gli stessi protagonisti in campo, e la partita ovviamente inizia e continua sulla stessa falsa riga del primo, fino al minuto 63, quando Mister Sarri decide di scompaginare le carte in tavola.
Esce Pucciarelli ed entra l’imprevedibile Verdi, un ragazzo che, seppur discontinuo, fa della velocità sullo stretto e dell’innato estro la sua arma letale.
Mossa azzeccata, purtroppo, ma le difficoltà della lenta difesa rossoverde sono ormai conosciute in tutta la penisola …
La partita vivacchia per altri dodici minuti con una supremazia territoriale mai invertita dalla squadra di Mister TESSER, e giunge inesorabile il minuto 75 quando un doppio cambio va in scena sotto gli occhi del quarto uomo e di … qualche sbigottito tifoso TERNANO!
Nell’Empoli entra Mario Rui per il pur ottimo Croce, perchè Sarri vuol vincere e cerca più incisività …
Nella TERNANA entra MIGLIETTA per ZITO, che fino ad allora aveva presidiato senza grossi affanni la fascia sinistra, perché TESSER non vuole perdere …
Ma non ha fatto i conti con la … “distrazione”, che puntuale arriva proprio dalla fascia sinistra della retroguardia rossoverde, e nasce proprio dai piedi del neo entrato dopo soli tre minuti.
MIGLIETTA tenta di emulare il miglior Pirlo in area, ma si fa sfilare la sfera sullo stretto dal rapace Tavano che serve al centro il furetto Verdi … Operazione completata dal bomber di giornata con una giocata da consumato attore e l’Empoli ipoteca la vittoria! 1 – 0.
In quanto gli equilibri in campo non devono mai essere messi in discussione, il CERAVOLO “spacca difese” era stato richiamato in panca dal Mister al minuto 55 per far posto al “gladiatore” LITTERI, e l’unica possibilità per appesantire il reparto avanzato era costituita da AVENATTI, che trova immediatamente il suo spazio per i dieci minuti che restano rilevando VIOLA.
Non inciderà minimamente, e la TERNANA si consolerà scrivendo sui tabellini di fine gara altri due tiri verso lo specchio della porta avversaria, con GAVAZZI al minuto 89 e con LITTERI al 92simo.
Finisce con la seconda sconfitta consecutiva dopo tre pareggi, con un saldo gol-fatti gol-subiti che recita -3, e con l’unica notizia positiva della giornata.
Anche il Novara ha perso, e resta a cinque lunghezze dai nostri AMATI COLORI!