Ultimo appello

Ok adesso la situazione è davvero preoccupante. Mai era accaduto in questo campionato che la Ternana fosse così vicina ai playout. Oggi tra i i rossoverdi e la Virtus Vecomp Verona ci sono appena 2 punti. Pochi per fare calcoli. Contro il Ravenna l’imperativo è solo uno: vincere. Non sarà facile perché se la Ternana non ha mai vinto nel 2019 vuol dire che ha più di un problema. Ad evidenziarne alcuni ci ha pensato Fabio Gallo nel post partita di Gorgonzola quando ha puntato il dito sulla scarsa “personalità” della squadra e sulla “paura” avuta dai suoi giocatori. Un controsenso se si pensa da chi è composta la rosa. In squadra ci sono giocatori esperti, giocatori che hanno vinto campionati e che, qualche volta, sono pure retrocessi. Insomma a comporre il gruppo c’è un po’ di tutto e questo dovrebbe rappresentare una sicurezza nella gestione dei momenti di difficoltà perché tutti, chi prima e chi dopo, si sono già ritrovati in carriera in situazioni come questa. Però oggi la sensazione è che la Ternana non abbia la forza necessaria per prendere in mano il proprio futuro, per diventare finalmente protagonista del suo destino. Ma se non dovesse arrivare questa reazione d’orgoglio allora la permanenza in Serie C diventerebbe ancora più complicata. Oggi più che mai c’è bisogno che tutti diano qualcosa in più perché oggettivamente quanto offerto fino ad ora non è bastato per raggiungere l’obiettivo minimo fissato dalla società.

Gallo ha tirato in ballo anche la scarsa personalità dei suoi “Non ho la presunzione di poter dire di essere in grado di cambiare la personalità ai ragazzi, quella è una qualità che ognuno di loro deve avere e sentire propria”. Parole che si spera abbiano fatto breccia nell’orgoglio dei rossoverdi che contro il Ravenna sono chiamati alla prova più difficile, tornare alla vittoria. Anche perché l’idea di entrare nella storia come l’unica squadra professionistica italiana a non aver mai vinto nel 2019 non dovrebbe essere record di cui andare particolarmente orgogliosi.

Oggi però immaginarsi una Ternana di nuovo vincente risulta difficile considerando le recenti prestazioni dei rossoverdi. Se da una parte va detto che la squadra è in serie positiva da 5 giornate (altrettanti pareggi, ndr) soltanto in due occasioni è andata davvero vicina ai tre punti, per il resto ha offerto prestazioni appena sufficienti. Insomma il malato non è guarito, tutt’altro. E’ però sulla via del recupero a patto che lui in primis abbia veramente voglia di guarire, di buttarsi alla spalle una stagione che l’avrebbe dovuto vedere protagonista in positivo e non in negativo come sta accadendo.

Contro il Ravenna ci sarà dunque l’ennesima occasione per Fazio e compagni di tornare ad essere protagonisti. Una vittoria potrebbe mettere la Ternana in salvo e addirittura rilanciarla nella corsa all’undicesimo posto. Ma oggi parlare di playoff è fuori luogo. Meglio guardarsi alle spalle perché quelle dietro nelle ultime giornate hanno iniziato a correre.