Alle volte ci vuole anche un po’ di fortuna per portare a casa un punto da uno stadio che aveva fatto il record di presenze. Perché il Bari, che ha giocato una buonissima partita, di grande intensità, è stato anche galvanizzato da tutti quei tifosi. E si è visto in campo. Ma la Ternana ha solo barcollato in qualche circostanza. La traversa e il gol annullato per questione di centimetri appartengono alla categoria fortuna. Ma la fortuna bisogna andarsela a cercare. E poi tutto il resto no. La Ternana non sarà stata bella, come le ultime uscite. Ma è stata maledettamente coriacea ed efficace. Ha saputo soffrire ma senza andare in barca. E’ stata una squadra sempre incollata all’avversario, alla partita. E anche se per la prima volta abbiamo visto in “difficoltà” Ciccio Di Tacchio (allora è umano!!) si è sacrificata tutta la squadra per cercare di uscire indenne dalla bolgia del San Nicola. Tutti abbiamo visto che hanno fatto una corsa in più all’indietro. E’ stata una Ternana diversa, ma non per questo meno esaltante. Peraltro non ha rinunciato a mettere fuori la testa. Sia nel cercare le giocate, sia quando Lucarelli ha fatto le sostituzioni: si è cercato sempre di mantenere una mentalità offensiva.
Poi l’esito non è andato a buon fine perché per la prima volta la Ternana – dopo 26 giornate consecutive – non è riuscita a segnare. Ci è andata vicina solamente in due circostanze, stavolta. Con due tiri di Partipilo e Donnarumma (nel finale). Avrebbe potuto forse fare qualcosa in più. Ma bisogna riconoscere all’avversario di essere stato altrettanto bravo e determinato in difesa.
A noi la gara del Bari è piaciuta molto. Ha giocato bene sia dietro che davanti, ha avuto linee di passaggio, movimenti in avanti e sovrapposizioni da dietro. E la Ternana è stata brava a contenere. Non è riuscita a fare di più anche se avrebbe voluto. Non era la partita giusta. E allora invece di stare a pensare sempre alle cose che non sono andate pensiamo a che questa partita in altri tempi la Ternana l’avrebbe persa. Pensiamo al fatto che la difesa stavolta non ha avuto distrazioni, in nessun elemento. Che i due ai quali era stata gettata la croce addosso (Iannarilli e Sorensen) si sono riscattati alla grandissima. E se per una volta le giocate in avanti non ci sono state o il pallone non è voluto entrare nelle (poche) occasioni che che la Ternana ha tirato, sarà per la prossima. Che la Ternana abbia qualità in avanti è fuori discussione. Sapevamo che sarebbe stato necessario avere una solidità difensiva prima di pensare alle trame offensive. E questo è stato fatto. Ma allo stesso tempo non si può pensare di giocare tutte le partite al 100%. Un punto a Bari, contro questo Bari visto stasera, è un punto guadagnato. Un punto che farà comodo.
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