Tanta Ternana a tratti anche troppa. Ma va bene così. Il risultato più ampio di sempre. Sono anche queste le partite che ti fanno diventare gruppo, che ti fanno scoprire le tue potenzialità. La Ternana praticamente le mette in campo tutte. Stasera tutto funziona alla perfezione. E’ vero - va detto - che il Legnago non ha offerto una grande resistenza, che dopo il 3-0 si è letteralmente sciolto. E che anche fino al 3-0 non è riuscito a mettere in difficoltà mai la Ternana se non con un tiro in porta. 
La Ternana si è divertita, ha mandato praticamente in gol tutti i suoi uomini offensivi (o quasi): Cicerelli protagonista assoluto. Visto che è nel primo tempo con le sue giocate che si è decisa la partita. Era una di quelle partite in cui al nostro numero 10 è riuscito tutto. Controlli, lanci, tiri. Superiorità tecnica devastante. E ha indirizzato la partita, quasi giocasse da solo. Ma sono stati molto bravi vicino a lui e intorno a lui Corradini e Carboni, anche loro protagonisti della prima frazione di gioco. La Ternana ha aggredito e cercato la verticalità. E’ ovvio che Abate non può che essere soddisfatto, perché ha visto tutti i suoi concetti di gioco che sono stati portati in campo. Questo più che il risultato deve far felice l’allenatore rossoverde. 
Il resto della partita è stata una passerella che però ha fatto sottolineare alcune cose che la Ternana può tenere a mente. Intanto l’applicazione di Maestrelli (che segna anche il suo primo gol fra i professionisti) in un ruolo che non era suo e che ha interpretato alla grande. La grande forza tecnica e fisica di Romeo (oggi addirittura una doppietta). L’efficacia di Carboni, uno dei giocatori con più talento della rosa rossoverde. E poi Donnarumma che torna a segnare in rossoverde. E ancora De Boer, titolare, padrone del centrocampo.
Non ci sono stati punti deboli di questa Ternana, non stasera. E ora questa continuità portiamola anche ad Arezzo, non sentiamoci con la pancia piena. Non ce lo possiamo permettere, perché finora questa squadra che è stata sempre in crescita. Ma non ha ancora concluso nulla.
La Ternana ha però lanciato uno squillo al campionato. Dopo la prima partita in casa contro il Pescara (con evidenti errori che hanno condizionato il risultato) c’è sempre stata una crescita, ma oggi non ci si può più nascondere. La Ternana si candida come protagonista. Magari non è la squadra da battere, ma è certamente una di quelle che possono, anzi devono, rimanere lassù fino alla fine.
E’ come se la Ternana avesse anche sentito qualche vibrazione che veniva dalle notizie che arrivavano dalla società. L’ufficialità della chiusura, la presenza del nuovo proprietario, hanno fatto giocare la gara in un clima strano. Sicuramente senza il pensiero delle scadenze che saranno certamente rispettate. Un pensiero in meno che la tifoseria ora ha.
Sicuramente il miglior modo per iniziare l’avventura della nuova proprietà. Nelle prossime ore sapremo di più, di come vorranno organizzarsi.
Nel frattempo godiamoci questa Ternana spaziale.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 25 settembre 2024 alle 20:29
Autore: Ternananews Redazione
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