Benny Carbone, per la rubrica I Giganti del Calcio, in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Calcio2000 ha parlato anche del suo periodo all'Inter e dell'addio ai nerazzurri.
"In famiglia siamo da sempre tutti interisti? Mio padre era un tifoso nerazzurro sfegatato e ci ha trasmesso questa passione. Per cui giocare nell'Inter, per me che ne sono sempre stato tifoso, è stato qualcosa di speciale. Il pensiero che da un paesino della Calabria fossi riuscito ad arrivare a vestire quella maglia mi metteva i brividi e ancora oggi mi emoziono".
Le cose però non vanno troppo bene a Milano…
"Io stavo bene, ma c'erano incomprensioni con mister Hodgson: ero titolare, sì, ma lui voleva che giocassi sulla fascia, mentre io mi sentivo più un trequartista-seconda punta. In quella posizione, però, non mi vedeva proprio e io ero costretto a sfiancarmi a fare le due fasi. Eravamo io e Bergomi sulla destra e più di una volta mi ritrovavo a fare il terzino. Ero arrivato con grandi aspettative, i tifosi da me si aspettavano la giocata e invece sgobbavo come un mulo e inevitabilmente non ero più lucido in fase offensiva. A fine stagione ho avuto un colloquio col mister e ho chiesto esplicitamente di giocare da seconda punta. Mi rispose che in quel ruolo aveva diverse alternative e che avrebbero comprato anche Djorkaeff. A quel punto ho deciso di andare altrove. Col senno di poi, una delle scelte sbagliate della mia carriera…".
Una svolta importante ed improvvisa per il Napoli, De Laurentiis è già al lavoro: mossa…
La Virtus Entella saluta e ringrazia il Pineto per aver fermato le Fere che ora…
Dopo la vittoria della Torres e il tonfo del Pescara nel primo pomeriggio, nella serata…
La Ternana Women chiude il girone d'andata con una vittoria. La squadra di Massimo Cincotta…
L'allenatore rossoverde ha parlato di mercato, finora nessun nuovo arrivo alla Ternana Ignazio Abate ha mostrato…
Prosegue il 23° turno di campionato dopo la sconfitta della Ternana nella serata di venerdì…