Bojinov: “Grazie Terni, ma ora Serie A. Tesser? Non sempre ha creduto in me”
Ecco i commenti post Varese di Valeri Bojinov ai microfoni di Ivano Mari di Radio Galileo: "Bojinov è sempre Bojinov! Questa è la mia ultima partita con la maglia rossoverde: voglio ringraziare tutto l'ambiente, che è sempre stato unito e compatto. Ringrazio tutti: sono contento di essere arrivato con gli applausi e essermene andato con gli applausi, sono felice di essere entrato nella storia del derby col gol a Perugia e sono contento di aver fatto bene nelle poche partite giocate. Non ho voglia di far polemica, ma personalmente ho bisogno di stima e di sentirmi considerato: Tesser ha fatto le sue scelte e le ha prese di testa sua, anche se a volte mi sono arrabbiato. Auguro tutto il meglio alla Ternana, voglio un grande campionato delle Fere. Perchè me ne vado? Ho ben altri obiettivi, sono precisi: voglio tornare in Serie A, voglio fiducia e dimostrare alla gente che chiacchiera che sono ancora Bojinov, anche se ho giocato poco. Voglio darmi un chance in massima serie, anche all'estero: sono abituato a ben altri livelli e giocatori, ho fatto fatica in Serie B. Voglio ancora ringraziare tutti: per me è stato un anno meraviglioso a Terni. Senza l'infortunio alla caviglia sarebbe stato un anno migliore, con un contributo maggiore: ma ora si guarda solo avanti. Auguro a Terni un progetto importante: una piazza con questi tifosi merita di più di questo tipo di tornei e serve una società presente. Longarini ha tanto potere e può fare sicuramente tanto per la Ternana: se la proprietà sarà più presente e farà un'organigramma importante, può fare tanto per la città".