CASA … DOLCE CASA!
Dopo il “Gran Brindisi di Capodanno”, la meritatissima vacanza fino all’Epifania, la lunga depurazione dalle scorie con la “rigeneratrice acqua di Fiuggi”, l’apprendimento di nuove nozioni calcistiche lontano da occhi indiscreti, la terapia di “gruppo” impartita dai pacati modi di Mister TESSER, l’addio a due (fino ad ora) vecchie amate FERE, il benvenuto a qualche nuovo “aspirante tale”, la ricomparsa dell’amata Dea bendata nel sabato del primo esame, il ritrovato furore agonistico (che nessuno sa spiegarsi dove era stato perso, ma che se ce lo avessero comunicato avremmo fatto di tutto per partecipare in massa alle ricerche), ma soprattutto dopo aver centrato la prima vittoria in campo avverso, i portacolori della Ternana Calcio 1925 tornano finalmente a … CASA!
Un peregrinare lontano dal proprio focolare che di giorni ne ha visti trascorrere 33, come gli anni di CRISTO quando è stato crocefisso, ma domani le mura domestiche accoglieranno i prodighi figlioli sul morbido manto del giardino amico, allestito per un banchetto al quale di certo non vedranno l’ora di partecipare.
Sono loro i festeggiati del lieto evento, e lo chef del “Ristorante Lega B” ha in serbo un menù tanto goloso quanto digeribile, almeno sulla carta!
Ma con la gioia di potersi finalmente mostrare in tutto il loro splendore a chi li ha accolti in casa propria a braccia aperte già cinque mesi orsono, domani dovrebbero divorarsi anche il … pullman del catering!
L’unica perplessità è capire se il loro palato, che seppur in tutte le salse possibili è stato abituato a degustare solo deliziosi gol, accetterà il cambiamento di alimentazione.
Ci saranno almeno cinquemila commensali pronti a far festa nel banchetto con “Il Cittadella”, ma … ATTENZIONE!
Che non facciano confusione con “La Cittadella” (dello Sport), di quella probabilmente non ne vedremo mai traccia al Foro Boario!
Ma di questo le colpe non sono certo ROSSOVERDI!