Castori: “La Ternana rientra per la corsa promozione”
Ai microfoni di tuttoB ha parlato in esclusiva Fabrizio Castori, ex allenatore di squadre come Varese, Cesena e Reggina (in carica sino allo scorso dicembre), per un commento tecnico sul campionato di serie B: “E’ una stagione molto interessante, nella serie B quest’anno c’è un grande equilibrio che porta a giocarsi tutto fino alla fine, obiettivamente potrà accadere qualsiasi cosa nelle giornate che ancora mancano. Direi che il Palermo è quasi certo di andare in A, mentre le lotta per gli altri due posti è molto accesa, le neopromosse stanno facendo bene e il livello è molto bello e competitivo. Siena e Cesena sono secondo me le squadre più forti come organico e come pubblico, i toscani senza penalizzazione sarebbero molto più avanti, e poi le matricole Carpi, Avellino, Latina e Trapani sono molto competitive. Crotone, Empoli e Lanciano sono “squadre vere” nel senso che hanno una struttura rimasta uguale negli ultimi anni. Chi ha deluso le aspettative sono Brescia e Varese, con l’organico a loro disposizione avrebbero potuto condurre un campionato di vertice. Per la corsa promozione secondo me rientrano anche Modena, Spezia e Ternana. In coda alla classifica invece la salvezza se la giocano cinque squadre per ora, ma la classifica si potrebbe ancora accorciare e potrebbero esserci delle sorprese, bisogna crederci fino alla fine, l’imprevedibilità potrà permettere di riaprire i giochi”.
Tra i giocatori chi l’ha impressionata maggiormente? “La sorpresa sicuramente è stata Mancosu, perché pochi a inizio stagione avrebbero puntato sulla sua esplosione, Antenucci non è una novità, poi anche Pavoletti è uno dei migliori attaccanti anche se è stato penalizzato da alcuni guai fisici. Babacar e Galabinov sono giocatori dalle grandi potenzialità”.
Alcuni tecnici e giocatori hanno sostenuto ai nostri microfoni che la serie B e la lega Pro come livello tecnico sono molto simili, lei cosa pensa? “Io non sono d’accordo, la differenza di livello tra le due categorie c’è, poi ci sono squadre che provenienti dalle categorie minori fanno subito bene, ma credo che in generale la differenza tecnica sia ancora importante”.