Così Fabio Ceravolo ai microfoni di Radio Galileo dopo la sconfitta casalinga contro il Lanciano: "Sul gol c'era un possibile fuorigioco, dobbiamo ricontrollare. Oggi era difficile, sapevamo di affrontare una squadra forte e brava sulle palle inattive, anche se quella in particolare era innocua. Episodio sfortunato, nessuno l'ha toccata e Alberto ci poteva fare ben poco.
Per l'ennesima volta recriminiamo l'errore decisivo dell'arbitro, poteva fischiare un doppio episodio da rigore netto alla squadra di casa al 95', non sarebbe venuto giù lo stadio. Il rigore era netto, gli arbitri capiscano che si stanno facendo male da soli: sono stati dati dei rigori ridicoli quest'anno, uno su tutti quello di Perugia. Noi abbiam giocato bene all'inizio del secondo tempo, con la grande occasione di Bojinov: per il resto la classica partita da compitino di Serie B, il pareggio era la soluzione più giusta.
Il Lanciano è bravo a farti giocare male, perchè chiudono bene i fulcri del gioco, come per noi Viola. Continuiamo, però, a sprecare troppe occasioni: tre da sciupare sono troppe. Nella fase clou dei campionati, come l'anno scorso, non riusciamo mai a venir fuori: oggi non dà fastidio solo l'aver perso in casa, ma per come l'hai fatto. Noi abbiamo creato, loro no ed hanno vinto".
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