Crisi Ternana: 5 milioni di euro per lottare per la salvezza?
Dopo anni intensi e ricchi di successi non se la passa bene Domenico Toscano. L'ennesimo capitombolo pone sempre più sulla graticola l'allenatore rossoverde. In casa Ternana l'addio di parecchi senatori in estate ha creato un vuoto, non pienalmente colmato all'interno dello spogliatoio. I nuovi – salvo qualche eccezione come bomber Antenucci – non si sono pienamente integrati all'interno del contesto umbro. La squadra alterna buona prove a scivoloni inaspettati, ma soprattutto ha perduto sinora tutti gli scontri diretti in chiave Playoff. Le sconfitte incassate contro Brescia, Spezia, Varese e Pescara testmoniano ed evidenziano le mancanze di una compagine, che in estate nutriva ben altre ambizioni rispetto all'attuale zona Playout occupata. Sul mercato il diesse Cozzella aveva assestato colpi importanti, ma che hanno costretto a snaturare tatticamente l'impianto ben colladuato dell'ultimo biennio. Divergente mai sopite e neppure – al di là delle dichiarazioni di facciata – appianate fra le parti. Cinque i milioni di euro spesi sul mercato per lottare per il vertice, che al momento appaiono come soldi buttati. Operazioni come quelle riguardanti Falletti, Viola e Avenatti al momento sono rubricabili alla voce flop per quanto sono costati. Anche in uscita sono stati ceduti giocatori divenuti protagonisti assoluti altrove come Maniero, Ragusa e Pisacane. Senza dimenticare la rinuncia a un pilastro della scorsa annata come Gigi Vitale. Per questo la posizione di Toscano rimane in bilico e le prossime gare saranno decisive: l'incubo di una stagione con l'acqua alla gola non solletica affatto il patron Zadotti…