Defendi: “Il loro portiere ha fatto la differenza”
Le parole del capitano rossoverde in conferenza stampa al termine del match pareggiato contro la Vis Pesaro.
Marino, dopo tanto tempo si è tornati a giocare una partita ufficiale. Come avete detto voi, non ne potevate più.
Si, hai detto giusto, non ne potevamo più, anche perché cominciava a diventare pesante il non giocare, però era giusto così perchè quello che è successo era tutto un po’ strano. Ora cominciamo questo campionato e vediamo un po’.
Una Vis ben organizzata che si è chiusa bene dietro, solo Tomei vi ha negato il gol. Una prestazione buona, ma sfortunata.
Per essere la prima partita l’abbiamo affrontata molto bene. Abbiamo tenuto il campo bene sia il primo che il secondo tempo. Abbiamo avuto diverse occasioni in cui Tomei ha fatto la differenza, complimenti a lui ed è soprattutto merito suo se ci sono riusciti a strappare un punto.
In questi stadi di Lega Pro la Ternana è un po’ la squadra da battere. L’esultanza dei loro tifosi ne è stata la dimostrazione.
Il nostro obiettivo è quello di arrivare là davanti a fine campionato, penso sia normale l’esultanza dei tifosi avversari dopo un pareggio perché arriviamo come una delle squadre più forti del girone. Sotto questo punto di vista, per le squadre avversarie l’approccio alla partita è come una finale, è “una cosa irripetibile” e quindi danno il 110%. Noi lo sappiamo,quindi dobbiamo cercare di dare il massimo e di vincere sia in casa che fuori casa. Oggi non ci è riuscito, ma siamo sulla giusta strada.
C’è stata un po’ di difficoltà nelle zone centrali del campo, mentre la manovra è stata più fluida sugli esterni.
Loro si chiudevano molto bene, rientravano tutti dietro la linea della palla, quindi era inevitabile sviluppare il gioco sugli esterni. Nonostante questo le palle gol le abbiamo avute, l’unica cosa che ci è mancata è il gol.E’ stato molto bravo Tomei. Dobbiamo cercare di concretizzare il più possibile le nostre occasioni.
Com'è il feeling tra di voi?
Il gruppo c’è, tra di noi c’è molto feeling, poi abbiamo avuto del tempo in più per conoscerci. Ci siamo, stasera abbiamo cercato di vincere la partita dal primo all’ultimo minuto e questa è la cosa più importante.
Forse paghiamo il fatto di aver giocato poco insieme.
Si, paghiamo il fatto di non aver potuto fare amichevoli di “categoria” perché i campionati erano cominciati. L’unico aspetto, che ci è mancato è stato proprio il ritmo partita perché quello lo trovi giocando, non in allenamento.
Due parole per i tifosi.
Bene, erano più di 500. Sono felice anche per loro perché penso che non vedevano l’ora di iniziare anche loro come noi. Sono sicuro che li ripagheremo in campo con grandi gioie.