Il Made in Italy, si sa, all'estero tira. Soprattutto in una capitale avanguardistica e multietnica come Londra, dove tante sono le zone più o meno dichiaratamente Little Italy. In una di queste, proprio nel cuore della City, sorge un posto davvero speciale per chi, come tanti ternani – seppure a Londra per lavoro e quasi mai intenzionati a guardarsi indietro -, porta i colori della propria città nel cuore.
Al 91 di Charlotte Street – 3 minuti a piedi dalla fermata della metro di Goodge Street, neanche un quarto d'ora da Oxford Street e Piccadilly – c'è Italia Uno. Il ristorante italiano è come tanti altri della zona, ma dal resto si distingue per quella che, da passione tutta tricolore del proprietario, è diventata una vera e propria calamita di clienti: ad Italia Uno c'è il Calcio.
Tutto il Calcio: "Proprio la settimana scorsa qui era pieno di gente per la partita del Parma contro il Lentigione, Serie D. Noi facciamo vedere tutto. Ma l'avevi mai sentito il Lentigione?" A parlare è Felice, il proprietario di Italia Uno, che ovviamente ospita spesso anche i tantissimi ternani trapiantati a Londra: "Sono qui da 28 anni: i primi 8 li ho passati a 600 metri da qui, verso il centro. Poi, con dei soci, abbiamo aperto Italia Uno, ed eccoci qui".
Pizza, calcio e fantasia. Tra bandiere tricolori, maglie fieramente esposte e la passione per la sua… Bari: "È iniziato tutto quasi per caso. Le primissime volte, tanti anni fa, mandavamo le partite in radiocronaca e la gente ne era attratta, funzionava. Poi sono arrivate le prime immagini, in differita di tre quarti d'ora. Ricordo un Bari-Inter al San Nicola in A: mia figlia, anche lei biancorossa dentro, mi chiamò trionfante per la vittoria per 4-1. Qui stavamo ancora 0-0!"
Sabato 7 novembre, purtroppo, nel locale non c'erano i tifosi delle Fere, bensì solo un irriducibile del Trapani. "Ma i fedelissimi rossoverdi – sottolinea Felice – ci sono spessissimo: e quasi sempre riempono non solo la nostra saletta qui di fronte, con due tv, ma anche il piano di sotto, col maxischermo! Per il derby c'era un casino di gente".
Così come ci sarà per il derby di Roma e così come c'è ogni fine settimana. Perché la passione non conosce confini, soprattutto in un "angolo di casa" come questo, dove viene lasciata libera di pulsare. Quella rossoverde in particolare, e ad Italia Uno hanno le idee ben chiare sul futuro delle Fere in campionato : "Vi salverete senza problemi – ci spiega Felice prima di salutarci -, avete una buona squadra. Non siete preoccupati, no? Purtroppo, il mio Bari l'avete massacrato…"
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