GdU – Tesser:” Il ko ci complica la vita. Se mi sento solo? Da luglio”
Come riporta il Giornale dell'Umbria, Attilio Tesser ha rilasciato qualche battuta pungente sul finire della conferenza stampa post partita di ieri pomeriggio, quando gli è stato chiesto se si sentisse a rischio dopo l'ennesima sconfitta interna. "Certo che sono a rischio – ha risposto- Ma non da oggi, noi tecnici lo siamo sempre quando la squadra non vince". Ma si sente solo? "Oggi?" ha risposto ironicamente l'allenatore, che ha poi aggiuntio:"Da settembre. No diciamo da luglio, che è meglio". Niente attacchi frontali, ma punzecchiature e botte e risposte a distanza, che non creano spaccature ma nemmeno aiutano a compattarsi, come invece servirebbe.
Tesser ha anche analizzato la partita, con correttezza come suo solito. "C'è un risultato che è negativo, una sconfitta che ci addolora, che fa star male i tifosi e che ci complica la vita. Poi c'è una partita che abbiamo dominatocostruendo gioco e tante occasioni da rete che non siamo riusciti a sfruttare come avremmo dovuto e voluto. La Pro Vercelli ha tirato in porta una sola volta, fors edue, e si è portata via tre punti fondamentali. Non mi attacco agli episodi, ma mi pare di poter dire che le immagini dimostrino quanto sia stato falloso l'interventoi su Ceravolo. Era rigore. Non c'è stato concesso, Però ripeto, non ci sono giustificazioni perchè nel calcio se non la butti dentro non hai scampo. Peccato perchè di occasioni di fare gol ne abbiamo avute tante". Sui cambi ha ammesso che non hanno dato quanto sperato e su Dugandzic "mi serviva un giocatore dinamico che aprisse la loro difesa. Invece Marco facendosi cacciare l'ha combinata grossa". Su Avenatti, infine, ha detto che "non riesce a venir fuori da un periodo negativo anche se ha il nostro sostegno totale. Ma è giovane".