Il Messaggero – I tifosi salutano Tesser: “Resterai uno di noi”

Il Messaggero – I tifosi salutano Tesser: “Resterai uno di noi”

Un addio quanto mai sofferto quello ad Attilio Tesser da parte dei tifosi rossoverdi, che hanno inondato l'allenatore di attestati di stima, telefonate, messaggi d'affetto sui social networks, per ringraziarlo di quanto fatto in questi due anni trascorsi a Terni. Le due curve del tifo rossoverde (la Est-Viciani e la Nord) non sono mancate a manifestare la loro gratitudine con i primi che gli hanno addirittura regalato una sua foto mentre mostra orgogliosamente la sciarpa rossoverde all'interno del Renato Curi. Come rivelano alcuni tifosi l'addio è stato sofferto anche da parte di Tesser, molto emozionato al momento dei saluti. L'allenatore di Montebelluna è entrato in punta di piedi nell'ambiente rossoverde, riuscendo a farsi apprezzare grazie all'attaccamento alla maglia dimostrato fin dal primo giorno, quando, pur non avendo ancora firmato definitivamente il contratto che lo avrebbe legato alle Fere, già parlava di "Giocare per la maglia", rassicurando tutti che non si trattasse solo di retorica e lo ha dimostrato. Tesser non è mai stato avvezzo ai salotti mondani della vita Ternana, lui stesso dice di essere "casa e campo, campo e casa", ma nonostante ciò è stato uno che più di quelli ha patito le vicende dell'ambiente ternano, a partire dalle acciaierie, passando per la morte del giovane David Raggi. Molti tifosi sperano ancora che la società possa ripensarci e convincere Tesser a rimanere, ma, per il momento, non sembra che ciò possa succedere. Se ne è andato, Tesser, ma lo ha fatto con la maglia rossoverde stretta al cuore. Aveva ragione quel giorno Tesser, la sua non era solo retorica.