Jens Janse: ritorno a tutti i costi, ma il campo è quasi un miraggio
Lo aveva voluto a tutti i costi Domenico Toscano e lui, Jens Janse, aveva voluto a tutti i costi Terni, ma soprattutto il Cannibale, rifiutando anche migliori offerte economiche. Operazione impostata da Vittorio Cozzella e portata avanti da Guglielmo Acri, Janse è stato tra i primi colpi del nuovo corso rossoverde ed era tornato ad indossare la maglia delle Fere per imporsi sulla fascia destra, vista anche la partenza di Fazio.
Le cose per l’esterno olandese non sono affatto andato come avrebbe sperato e pianificato: subito piccoli problemi di condizione in ritiro, poi l’arrivo di Zanon al fotofinish del calciomercato a chiudere la corsia destra. Toscano si separa dalla Ternana dopo 4 giornate – nelle quali, in ogni caso, all’orange vengono preferiti Zanon e Dianda – e, nel giro di poco più di un mese, lo scenario per il quale Janse era tornato a Terni si stravolge e cambia completamente. Fa bene a Latina, dove gioca, viste le tante assenze, nel suo ruolo. Poi, in chiusura di girone, torna a fare – dopo anni e in un altro calcio – l’esterno alto a Brescia: non male, ma non indimenticabile. Insomma: doveva andare diversamente. Potrà succedere ancora? Lo sapremo a gennaio.
Media Voto: 6,25 in 2 presenze