La Lega di B comunica la nascita di un fondo per la privatizzazione degli stadi
La Lega di B, attraverso il proprio portale ufficiale, comunica che è nato un fondo per la privatizzazione, la valorizzazione e la rigenerazione degli impianti sportivi esistenti.
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È stato sottoscritto oggi un protocollo di intesa tra Invimit (Investimenti Immobiliari Italiani), B Futura (società di scopo interamente partecipata dalla Lega B) e l’Istituto per il Credito Sportivo per la promozione di operazioni divalorizzazione di Stadi e impianti sportivi attraverso lo strumento del Fondo Immobiliare.
Invimit, Lega B e ICS stanno collaborando, nel rispetto e nei limiti dei ruoli istituzionali dei diversi soggetti coinvolti, per favorire e promuovere la nascita di Fondi Immobiliari destinati alla rigenerazione e alla valorizzazione di stadi e impianti sportivi di proprietà pubblica, secondo una logica di portafoglio e con prioritario recupero delle infrastrutture esistenti e riqualificazione delle aree adiacenti.
“Grazie all’iniziativa odierna – sottolinea il Presidente di Invimit Massimo Ferrarese – potranno nascere appositi Fondi Obiettivo gestiti da Sgr di mercato e promossi dagli Enti territoriali proprietari degli impianti oggetto di valorizzazione. Invimit, precisa Ferrarese, attraverso l’utilizzo delle risorse disponibili nel Fondo i3-Core Comparto Territorio, rivestirà il ruolo di investitore garantendo la liquidità necessaria alla riqualificazione degli impianti.”
“La Lega B, insieme a Invimit e Credito Sportivo, lancia oggi un segnale qualificato e unico nel suo genere dando il via a un’iniziativa che produrrà nel tempo benefici concreti per l’intero sistema calcistico. È motivo di orgoglio – aggiunge il Presidente della Lega B Andrea Abodi – essere co-ideatori e promotori di uno strumento di tale impatto strategico in un settore nel quale registriamo un gap rispetto al resto d'Europa che va colmato velocemente. Il protocollo di intesa odierno ha l’obiettivo di promuovere una forte accelerazione dei processi di sviluppo infrastrutturale e di rinascita urbana in una cornice di assoluto rispetto della sostenibilità ambientale, sociale e finanziaria delle realtà locali.
Entro la fine dell'anno, con alcuni Comuni e SGR di mercato, si lavorerà per strutturare progetti di Fondi volti a garantire una riqualificazione territoriale che permetta a tutte le parti in causa di beneficiare di infrastrutture sportive moderne, efficienti e di servizi di qualità nell’ambito di aree cittadine rigenerate".