Forse mai come in questa stagione sono state così tante le prime volte da ex per alcuni giocatori e allenatori che in passato hanno vestito il rossoverde; l'ultimo, in ordine di tempo, è l'allenatore della Virtus Entella, Roberto Breda, preparatore atletico e allenatore in seconda compresi.
Per il tecnico di Treviso, quella di domani, sarà una partita nel segno dell'amarcord, che lo riporterà in panchina al Liberati, dopo pochi mesi, questa volta come avversario: erano passate appena cinque giornate, la scorsa stagione, quando Breda si sedette su quella panchina per la prima volta. Da quel 28 settembre, quando prese il posto del dimissionario Toscano, riuscì a conquistare 54 punti, vincendo 16 partite, pareggiandone 6 e perdendone 15, ma soprattutto riuscì a consegnare alla Ternana una salvezza piuttosto tranquilla, arrivata qualche giornata prima della fine della stagione regolamentare. Certo non mancarono i periodi bui, i malumori, soprattutto dopo entrambi i derby persi, ma certamente la sua esperienza rossoverde verrà ricordata come un periodo positivo, che forse avrebbe meritato un prosieguo diverso. Acqua passata non macina più, e domani Breda guiderà la sua Entella, in cerca dei 3 punti che permetterebbero ai liguri di continuare a sognare in grande, e si troverà di fronte la sua ex Ternana, anche lei in cerca di una vittoria che ridarebbe aria fresca alla classifica.
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