L’avversario – Ecco tutti i pregi e difetti del Perugia

È la partita più attesa da ogni tifoso delle Fere, è il derby, è Perugia-Ternana. Una partita che ha bisogno davvero di poche presentazioni, che va oltre la classifica e potrebbe essere ricordata a lungo. 

IN CAMPIONATO: 9° POSTO, 21 PUNTI – Il Perugia in questo momento ha sei punti in più rispetto alla Ternana, 19° a 15 punti. Dopo un ottimo inizio, in cui è stato anche capolista, il Perugia è molto calato. Ha vinto una partita delle ultime cinque, con tre pareggi e una sconfitta. È una della squadre che ha fatto meno gol, 13 in 14 partite (quasi come la Ternana, a quota 12), ma ne ha anche subiti pochi, 11, la miglior difesa insieme a Spezia e Modena. In casa, dove si giocherà il derby, ha vinto quattro partite, ne ha pareggiate due e ne ha persa una: buon ruolino di marcia casalingo. In trasferta invece è arrivata solo una vittoria.

ULTIMA PARTITA: VARESE-PERUGIA 1-1 – Un risultato beffardo per il Perugia, che nella gara pre-derby ha pareggia subendo gol al 93° con un gol di Miracoli. Il Perugia era andato in vantaggio al 75° con Parigini, appena entrato, che ha giocato a partita in corso perché da poco tornato dagli impegni in nazionale. Camplone l’ha inserito per un Perea molto criticato per alcuni gol sbagliati. Il Perugia non è poi riuscito a difendere il vantaggio e ha subito gol in seguito all’assedio finale del Varese 

COME PUO' GIOCARE – Nessun dubbio sul modulo, che sarà 3-5-2, ma Camplone ha ancora qualche dubbio sugli uomini. La formazione prevista è con Provedel in porta, Goldaniga, Comotto e Rossi in difesa, Del Prete e Crescenzi esterni con Verre, Fossat e Taddei in mezzo, Falcinelli-Parigini coppia d’attacco. In attacco Perea, titolare nell’ultima partita ma autore di una prestazione deludente, è in ballottaggio con Parigini, quest’ultimo favorito. In difesa potrebbe invece arretrare Giacomazzi al posto di Rossi. 

PUNTI DI FORZA – Il Perugia è una squadra con un buon mix tra giovani e giocatori di esperienza. Si vede bene nel reparto di centrocampo, quello più forte secondo Tesser: c’è l’esperienza di Taddei unita alla freschezza di Verre e Fossati, oltre a Crescenzi, che sono tra i più in forma. Anche il giovane Parigini è in grande forma. Il fatto che i modulo siano speculari può essere un vantaggio come uno svantaggio per entrambe le squadre, saranno decisivi i duelli uno contro uno. In casa il Perugia ha fatto bene praticamente sempre quest’anno.

PUNTI DEBOLI – Non sta vivendo un bel momento Perea, nonostante sia un giocatore di valore e che arriva dalla Serie A. L’attacco è un po’ mancato nelle ultime giornate, solo Parigini sembra poter dare imprevedibilità. La squadra è compatta, ma potrebbe andare in difficoltà contro un avversario chiuso e che riparte. Poi un derby è un derby, può succedere di tutto e non ci sono pronostici. Anzi, può capitare che a vincere sia la squadra più indietro in classifica.