Messaggero – Atzori: “Ecco la mia doppia festa. Terni indimenticabile”
Semplicemente indimenticabile: il campionato di Serie C1 1991/1992, concluso con la promozione in B della Ternana, vide le Fere aggiudicarsi entrambe le straregionali – sia quella del Curi, sia quella del Liberati. Tra i protagonisti Gianluca Atzori, intervistato nell'edizione odierna del Messaggero, che non può certo scordarsi quei momenti: "Al ritorno dal Curi, all'andata (0-1), fu una festa lunga 80 chilometri. Dopo 25 anni, ricordo quei momenti come se fosse oggi. Sul pullman da Perugia a Terni cantammo e ballamo senza sosta. E poi, il momento più bello all'arrivo: migliaia di persone ad attenderci".
"Ho vissuto momenti indimenticabili sia a Terni che a Perugia: con l'Umbria ho un rapporto speciale. Per domani? Spero solo in una bella partita e che vinca chi, alla fine, ha giocato meglio. Le pressioni maggiori, comunque, sono sulle spalle dei grifoni, viste le ambizioni importanti di inizio stagione, mentre le Fere in classifica sono tranquille e in linea con gli obiettivi stagionali. Non potrò mai scordare il primo derby: ero un ragazzo, appena arrivato, e non capii subito quanto contasse quella sfida. Poi la gente, a migliaia, agli allenamenti e fuori dal Garden. Quella stagione fu indimenticabile: peccato per il calvario nell'anno successivo in B, avevo un contratto triennale e senza il fallimento societario sarei di certo restato alla Ternana".