Pochesci a Pianeta Serie B: “Cambiare allenatore è di moda, non allenerò mai ‘quelli là'”
A un mese dal suo esonero Sandro Pochesci torna a parlare. Lo fa attraverso PianetaSerieB.it, parlando a 360 gradi come nel suo stile. Il tecnico romano ci tiene a difendere la sua categoria:
"Nel calcio italiano ogni anno sono ben pochi gli allenatori che iniziano una stagione e la terminano sulla stessa panchina. A volte i cambi di allenatore possono essere utili, come nel caso di Castori a Cesena o Di Carlo a Novara, in altri casi il ribaltamento si è dimostrato deleterio, come accaduto a Grassadonia alla Pro Vercelli. Spesso l'esonero può essere giusto, ma non altrettanto lw motivazioni: in Italia si guarda troppo ai risultati e meno ad altre cose come le prestazioni, le motivazioni, il rapporto con l'ambiente e con la squadra. Siamo l'anello debole del calcio, è più facile esonerarci piuttosto che cambiare 20 giocatori. Quando si vince lo si fa tutti insieme, quando si perde la colpa è degli allenatori. Lo stress in panchina è tanto, mi sto riposando ma sento già la mancanza del campo. E' una sfida continua e sono contento di fare il lavoro che amo".
Pochesci poi ribadisce i suoi concetti di calcio: "“Per me nel calcio non esistono categorie, ma soltanto principi ed idee e l’ho sempre detto anche ai miei ragazzi: non ho incontrato nessuna difficoltà nuova in B, forse mi hanno creato più problemi in Eccellenza e Serie D che negli ultimi due anni. Non lo dico per presunzione, ma per esperienza diretta. La reale differenza poi la fanno le rose e le ambizioni, ma si gioca sempre nello stesso modo”.
Infine l'ex tecnico rossoverde risponde su un possibile approdo al Perugia in futuro: "Mai! Chi ha vestito la maglia della Ternana non potrà mai allenare 'quelli là'"