SI RICOMINCIA! Dopo 27 giorni senza calcio giocato, per gli innamorati dei COLORI ROSSOVERDI è giunta l’ora di ricollegare la spina della loro passione alla presa di corrente di chi li rappresenta, ma l’energia che dovrà far accendere un’anima spenta dalle molteplici prestazioni inqualificabili e dalle incomprensibili decisioni societarie, dovrà fornirla “l’Erogatore dell’Utenza”!!!
Ventisette giorni trascorsi da un gol che “poteva e doveva” riconciliare tanto i rapporti nello spogliatoio quanto quelli fra tutti i tesserati, quelli fra alcuni calciatori e la tifoseria quanto quelli fra la dirigenza e la maggior parte della critica popolare, ma che si è trasformato in una delle marcature più polemiche e disgreganti di un Sodalizio calcistico già in grave crisi di popolarità!
Sarebbe bastato poco, anzi, pochissimo … Reazioni semplici quanto spontanee!
Il gesto più naturale di un calciatore che in “Zona Cesarini” regala una vittoria alla propria squadra per farle chiudere il girone d’andata fuori dall’area Play Out … Un’esultanza condivisa in campo fra tutti coloro che calcavano il prato con l’intera panchina, Mister TOSCANO in primis … Una corsa liberatoria sotto le CURVE e le TRIBUNE dopo il triplice fischio per salutare una tifoseria che seppur amareggiata era pronta a dimenticare anche prestazioni sconcertanti … Il buon senso di chi aveva il dovere morale di ricompattare l’intero ambiente con decisioni condivisibili da una piazza innamorata come poche altre della propria squadra di calcio, ed ORGOGLIOSA DI CHI NE RAPPRESENTAVA I COLORI CON LA PROPRIA STESSA DIGNITÀ!
Ma probabilmente quel poco, anzi, pochissimo, che il POPOLO ROSSOVERDE avrebbe meritato, per chi doveva concederlo era troppo, anzi, giocandomi un bonus sulla correttezza linguistica, mi prendo la licenza di definirlo … “TROPPISSIMO”!!!
Nelle volontà di chi occupa la stanza dei bottoni è presumibile che la decisione di allontanare da Terni il “Colpevole di tutti i malanni” era già stata presa con due settimane di anticipo, quindi dopo quel gol c’era solo la necessità di rientrare negli spogliatoi e raggiungere le proprie famiglie per la sospirata vacanza programmata.
Il “Resto” contava poco, tifoseria compresa!
Ma il tempo corre, e quella data che sembrava allora tanto lontana è puntualmente arrivata, ed ora la patata bollente con la quale hanno “PELATO IL PALATO” dei cinquemila presenti allo stadio e degli almeno diecimila che si stanno astenendo dall’essere presenti sugli spalti del Liberati passa nelle loro mani, anzi, fra i loro piedi, ed è talmente lievitata in 27 giorni di riposo da aumentarne il volume fino a raggiungere le dimensioni di una sfera che ha assunto le sembianze di un PALLONE!
“Big Ben ha detto STOP” amava proclamare Enzo TORTORA nel suo Portobello televisivo, e sabato sarà la Lega Calcio a pronunciare la medesima frase sentenziando il termine della pausa.
Dalla cabina di comando fino all’ultimo componente della panchina, tutti dovranno dimostrare a “chi ha SEMPRE e SOLO AMATO la propria squadra del cuore per PURA PASSIONE”, che avevano ragione loro.
La tifoseria è pronta a fare il proprio dovere, come ha sempre fatto!
Ora attende i risultati …
SONO FINITI GLI ALIBI!!!
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