Cercare di archiviare la sconfitta contro il Sudtirol è un imperativo per una Ternana che deve concentrarsi solo sul prosieguo del suo campionato, per non perdere terreno dal Pordenone e dalle dirette inseguitrici, ma mettere in archivio anche i problemi di indisponibilità è più difficile.
Se contro gli altoatesini l'infermeria rossoverde era affollata, domenica contro la Giana Erminio le cose non cambieranno molto: De Canio, che ritroverà capitan Defendi rientrato dalla squalifica, deve fare ancora i conti con le assenze dei lungodegenti Rivas e Vives, ma anche con quelle (si spera più brevi) di Nicastro e Salzano, entrambi alle prese con lesioni muscolari di primo grado, il primo al retto addominale e il secondo al retto femorale della coscia sinistra. Inoltre, vanno valutate le condizioni di Bergamelli, uscito a fine primo tempo al Druso per un contrasto con Turchetta, e quelle di Furlan, che ha giocato col quarto metacarpo della mano destra rotto.
Insomma, l'emergenza infortuni continua ad abbattersi sulla Ternana.
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