Ternana ancora alla ricerca della propria identità
Sono passate 16 giornate e la Ternana ancora non c'è. La squadra non da cenni di reazione e ripete ogni partita gli stessi errori. Nonostante i rossoverdi esprimano a tratti un buon calcio, gli errori di disattenzione arrivano puntuali. Contro il Bari (fatta eccezione per l'eurogol di Galano) sul raddoppio dello stesso barese la difesa è stata trovata completamente imbambolata. Non è la prima volta che questo accade, dimostrando che la squadra non riesce a superare questa difficoltà. Problema che appare mentale, figlio di disattenzioni che a questi livelli dovrebbero accadere raramente, mentre nel caso della Ternana si ripetono ogni partita. Ad influire però è anche l'atteggiamento della squadra alla partita, non solo a livello mentale ma tattico. La Ternana scende in campo in base agli avversari che si incontrano di volta in volta. Una squadra come quella in mano a Toscano non deve farlo. E' la Ternana che deve imporsi sul campo senza temere gli avversari. Per questo motivo la squadra non ha una propria identità. Si cambia sempre il sistema di gioco e continuando cosi la continuità tanto ricercata non arriverà mai. Toscano è stato di nuovo confermato dalla società, ma è ora di voltare pagina. Basta scusanti, basta continuare ad essere elogiati dagli avversari e tornare a casa a mani vuote. Compito di Toscano invertire la tendenza e iniziare già con il Latina a fare punti, per non peggiorare ancora di più la classifica e compromettere definitivamente la posizione di Toscano sulla panchina rossoverde.