Ternana – Esordio con sconfitta: da quando non succedeva?
Quella di sabato contro la Vis Pesaro al Liberati sarà la seconda partita di Alessandro Calori sulla panchina della Ternana, sulla quale il tecnico aretino è subentrato a seguito dell'esonero di Gigi De Canio e con un allenamento e mezzo a disposizione e una gara delicatissima da affrontare, quella poi persa contro la Feralpisalò. Esordio da subentrante con sconfitta, dunque, per l'allenatore ex Trapani, che ha un po' "stravolto" l'adagio popolare per cui col cambio di tecnico la prima si vince a prescindere, per una sorta di strana inerzia. Ma poi, è sempre vero che la prima dopo un cambio alla guida è sempre vittoriosa? In casa Terrnana è andata sempre così?
Ovviamente non siamo andati troppo indietro nel tempo per toglierci questa piccola curiosità, ci siamo basati sugli ultimi anni, dal ritorno in serie B con Toscano fino al campionato tuttora in corso, per vedere se effettivamente la prima partita dopo un cambio di allenatore è sempre stata vincente, senza la presunzione di giungere a chissà quale conclusione, solo per amor di statistica. A bene vedere, per quanto riguarda le Fere, negli ultimi quattro campionati (cinque con quello che si sta disputando), il conto fra esordi vittoriosi e meno si pareggia: quattro sono state le prime volte in corsa finite con una vittoria, quattro quelle finite con un nulla di fatto. Tre punti in tasca per Tesser nel 2013/14, subentrato a Toscano e vittorioso all'esordio per 2-1 in casa contro il Carpi, stessa sorte per Breda, arrivato sempre al posto di Toscano (bis), vincente in Ternana-Novara (2-0), e ancora per Gautieri post Carbone (1-0 al Cittadella) e per Liverani che a sua voltà sostituì l'ex Lanciano (2-1 in casa al Trapani). Non è andata bene, invece, a Stefano Avincola (di passaggio sulla panchina della prima squadra prima dell'approdo di Breda) che perse 2-1 a Salerno, a Ferruccio Mariani (4-3 a Cesena) e a Gigi De Canio (2-1 in casa col Bari): tolta quella del tecnico lucano, però, e aggiunta la sconfitta di Salò per Calori, esordio amaro per quegli allenatori che hanno affrontato la prima in trasferta.