Tesser a Galileo: “Derby, cuore e niente paura! Ho detto ai ragazzi…”
Intervistato da Tele Galileo prima della conferenza, Attilio Tesser racconta così il suo derby: "Sarà sicuramente una partita diversa. Dal 13 luglio sento parlarne tutti, si avverte in città. Io ho fatto tanti derby, ma questo è uno dei più forti: dobbiamo quindi sentirci ancora più responsabilizzati e onorati di rappresentare Terni. Mettiamo cervello e cuore dentro la maglia per prendere punti".
Sul suo gruppo, Tesser dice: "Spero che i ragazzi scarichino le energie nervose domani in campo, ho detto ai miei di non sprecarle stamattina. Serviranno lucidità e lotta su ogni pallone. Mi aspetto una partita intensa: il Perugia ha pressioni e vuol vincere, noi vogliamo i tre punti ugualmente. Può succedere di tutto. Sarà un derby combattuto, il Perugia potrebbe attaccare e noi saremo pronti. Rispettiamo tutti, paura però per nessuno".
Come dovrà giocare la squadra? "Come nel secondo tempo contro lo Spezia. Il Perugia ha cambiato tanto, è forte, ma il derby azzera tutto: vincerà chi sarà più sereno e concreto". Camplone, allenatore del Perugia, allena a porte chiuse: "Ma a me piace che i miei ragazzi respirino sempre l'aria della tifoseria e siano vicini alla gente. Non mi aspetto sorprese: dovremo comunque essere in grado di affrontarle, saremo pronti. Contano più di tutto atteggiamento mentale e concentrazione".
Sul modulo, Tesser risponde: "Abbiamo due alternative, 352 e 4312. Non ho tante scelte: porterò con me Russo che non si è mai allenato, niente da fare per Ferronetti. Penso che schiererò Valjent in mediana, Popescu in difesa e occhio a Palumbo: è bravo, lo userò prima o poi. Le scelte sono obbligate, sebbene mi dispiaccia sono costretto a schierare Valjent a centrocampo. Ho un unico dubbio su Bojinov o Ceravolo, deciderò in base alla partita che mi aspetto".