Ieri è arrivata l'ufficializzazione dell'addio di Pisacane in direzione Avellino. Aspettavamo l'annuncio da diversi giorni e alla fine lo stesso giocatore attraverso il suo profilo Twitter ha confermato il suo passaggio in biancoverde, approfittandone anche per salutare i tifosi delle Fere. Un addio che però a diviso la tifoseria rossoverde. C'è chi lo definisce un traditore e mercenario, d'altra parte molti capiscono che quella del calciatore è una professione vera e propria e che i giocatori scelgono la squadra in base alla migliore offerta. Il calcio dei nostri tempi non ha più bandiere e dobbiamo farcene una ragione. Certo è che la cessione di Pisacane ha lasciato un pò tutti perplessi. Al termine della scorsa stagione ed in particolare dopo l'amichevole contro la Libia, Pisacane fece il suo ritorno in campo dopo il grave infortunio e nell'ambiente si intuiva come la difesa della Ternana della prossima stagione sarebbe ripartita proprio da Pisacane. Cosi però non sarà. L'Avellino ha proposto un'offerta migliore e Pisacane da professionista l'ha accettata. Non conociamo i termini dell'operazione, se si è liberato dalla Ternana o se c'è stato un compenso economico per il club rossoverde. Il fatto è che Pisacane è a tutti gli effetti un giocatore dell'Avellino. I tifosi hanno tutto il diritto di esprimere la loro opinione e lo faranno in particolare quando l'Avellino scenderà in campo al Liberati. Nel frattempo le Fere vanno avanti, perchè i giocatori passano ma la maglia resta ed è sempre rossoverde.
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