Allenamento – Pronto il 3-5-2 con Ceravolo e Avenatti. Torna Bojinov, ancora non c’è Valjent
Mentre il campo del Liberati viene sistemato in vista della partita di giovedì sera, la Ternana continua la propria preparazione sul sintetico del Taddei, in un clima quasi estivo. Ancora assenti Falletti, Piredda, Masi, che svolge differenziato in palestra, e Valjent, mentre sono tornati in gruppo Bojinov rientrato dall'avventura nazionale, ed Eramo, in ripresa dopo l'infortunio. Solito torello, e soliti esercizi atletici per aprire la seduta di oggi, sotto gli occhi di un buon numero di spettatori. Il caldo si fa sicuramente sentire, perchè dopo la prima parte di esercizi, svolti con il professor Renosto, i rossoverdi sono già costretti a rinfrescarsi e a bere, prima di ricevere le casacche dei possibili titolari, che vengono indossate per ordine dell'allenatore da Popescu, Meccariello e Bastrini, da Janse, Russo, Palumbo, Gavazzi e Crecco, mentre la probabile doppia d'attacco titolare formata da Avenatti e Ceravolo si allena a parte, agli ordini di Strukelj.
Ipotizzabile, dunque, nonostante la divisione in due gruppi, l'utilizzo del 352 o 532, che dir si voglia. Probabilmente per una forma di precauzione, visto che ancora non può per forza si cose essere in piena forma, Eramo non prende parte alla parte "giocata" della seduta di allenamento. Un po' di allenamento a parte e poi Ceravolo ed Avenatti rientrano in gruppo, e lasciano il loro posto con il vice di Tesser a Bojinov e Dugandzic. Nuova sosta per bere e rinfrescarsi e poi via, si prende la porta e si gioca la consueta partitella a metà campo, con Meccariello, Bastrini e Popescu in difesa, Janse, Gavazzi, Palumbo, Crecco e Vitale a centrocampo e Avenatti e Ceravolo in attacco. Si mantiene il modulo, a metà partitella, ma si cambiano alcuni interpreti: entra Viola e esce Vitale, via Ceravolo e dentro Bojinov. La grinta in campo, però non cambia mai, e forse anche Tesser ne è abbastanza soddisfatto, perchè soddisfatto, perchè grida meno del solito e interrompe poche volte il gioco, anche quando Ferronetti si va a sedere in panchina, ad allenamento quasi terminato. Per saperne di più, aspettiamo domani.